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venerdì 1 febbraio 2013

grossi clienti e rischio sistemico


Le banche svizzere UBS e Credit Suisse stanno offrendo ai loro clienti più importanti (privati e istituzionali) sempre più conti allocati  e segregati per il deposito di oro e di argento.
Questa mossa permette a questi soggetti di assumere la proprietà diretta del loro lingotti nei conti assegnati. Secondo il Financial Times, le banche stanno facendo questo passaggio da conti non allocati al fine di ridurre l'esposizione ai rischi nei loro bilanci e nel tentativo di essere più trasparenti. Nei più comuni conti "non allocati", infatti, i lingotti di metalli preziosi  compaiono nei bilanci delle banche, costringendole ad aumentare le proprie riserve di capitale. 

Le grosse banche stanno passando a questo tipo di deposito soprattutto perché investitori e risparmiatori sono sempre più preoccupati dall'attuale situazione di  continuo rischio sistemico.

Gli investitori che normalmente non volevano pagare le spese di stoccaggio per i loro lingotti sono ora disposti a pagare il costo aggiuntivo. Ciò è dovuto a una maggiore consapevolezza e preoccupazione per il rischio sistemico e alla volontà di possedere oro direttamente, eliminando il rischio di controparte.
Il costo maggiore è dovuto alla maggior spazio necessario nelle cassaforti delle banche, mentre i costi assicurativi non sempre sono maggiori.

Questa mossa da parte delle maggiori banche svizzere è prudenziale, perché vogliono evitare la perdita dei molti clienti che sono preoccupati per il rischio sistemico e vogliono possedere lingotti nel modo più sicuro possibile.

fonte: Bloomberg


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