Le quotazioni dell'oro continuano a scendere e rimangono vulnerabili finché non risalgono decisamente sopra il livello di 1400 dollari per oncia.
Un ritorno al supporto nell'area dei 1321 dollari per oncia (il minimo del 16 aprile) sarebbe un segnale estremamente negativo che porterà probabilmente a nuovi ribassi.
Per quanto riguarda l'argento, una chiusura del mese di maggio sotto il livello di 22,8 dollari per oncia indicherà la probabilità di ulteriori discese.
Anche l'Euro è improntato al ribasso: una chiusura sotto il livello 1,275 potrebbe spingerlo a testare il supporto in zona 1,22-1,23.
Martin Armstrong
fonte: armstrongeconomics.com
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