A seguito della notizia il cambio euro-dollaro è crollato a 1,29. Il calo del PIL tedesco potrebbe segnare una conferma importante della tendenza ribassista emerso nelle ultime settimane che potrebbe portare il rapporto verso quota 1,20.
Anche la Francia si conferma in recessione, con un calo dello 0,2% del Pil fatto segnare nel primo trimestre del 2013.
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