Risparmio: le formichine italiane hanno depauperato il tesoretto
Un anno fa iniziai a denunciare un “cambio di rotta” per il risparmio in Italia.
Il risparmio degli italiani, quel tesoretto
su cui abbiamo affidato il nostro futuro e che fino ad oggi ci ha
permesso di affrontare la crisi in modo più “dignitoso” rispetto a
quanto fatto da altri nostri “cugini” dell’Eurozona, si sta
progressivamente erodendo.
Il debito si può gestire. La crescita economica no. Inoltre dobbiamo imparare a guardare AVANTI e non solo a girarci indietro e autocelebrarci oppure piangersi addosso. E’ arrivato il momento di girare pagina.
Il debito si può gestire. La crescita economica no. Inoltre dobbiamo imparare a guardare AVANTI e non solo a girarci indietro e autocelebrarci oppure piangersi addosso. E’ arrivato il momento di girare pagina.
Purtroppo come ben sapete, non abbiamo mai girato pagina. La situazione è degenerata e oggi ci troviamo in piena recessione e con un debito sempre più alto. E nello stesso tempo quel tesoretto di cui parlavo ad aprile 2012 si sta polverizzando. Proprio quel tesoretto che prima ci proteggeva dalla crisi, oggi si è prosciugato e a breve noi ci troveremo senza quel polmone di sicurezza che ci aveva sempre caratterizzato come “formichine”.
Negli ultimi venti anni la propensione al risparmio degli italiani si è ridotta di quasi due terzi, passando dal 22 all’8% del reddito disponibile.
articolo completo su: intermarketandmore.finanza.com
Nessun commento:
Posta un commento