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Quante parole fatte da politici,
economisti, giornali. Ma alla fine è chiaro a tutti che, se salta l’Euro
sarà anche la capricciosa e indisponente Germania a pagare.
Questa analisi che ho preso NON da Topolino ma da un signor giornale tedesco, tale Der Spiegel, spiega in modo evidente le conseguenze a cui andrebbero incontro i paesi dell’Eurozona in caso di Euro break up.
Questa analisi che ho preso NON da Topolino ma da un signor giornale tedesco, tale Der Spiegel, spiega in modo evidente le conseguenze a cui andrebbero incontro i paesi dell’Eurozona in caso di Euro break up.
Siamo d’accordo che riuscire a fare tale
calcoli non è per certo facile. Ma almeno anche i media tedeschi si
stanno rendendo conto che non è nell’interesse di nessuno, Germania
compresa, che il progetto Euro sia destinato a morire. Perché questo
esito non converrebbe a nessuno.
E che fine farebbe l’Italia?
Vorrei però portare alla vostra attenzione i dati dell’Italia.
Secondo il giornale tedesco, se si tornasse alla Lira, l’Italia si troverebbe con una disoccupazione in aumento (12.3%), un crollo dell’Economia che già di per sé mi sembra abbastanza in fase critica, in particolare nei primi due anni, ed un vistoso e pericoloso aumento dell’inflazione che finirebbe fuori controllo (galoppante).
Tenetelo bene a mente questo grafico e fatelo vedere ai nostalgici della Lira. Secondo il mio punto di vista, resta ancora decisamente prudenziale. Il rischio di ritrovarsi con dati ben peggiori è assolutamente realistico. Pensate all’effetto contagio, al crollo del valore degli asset, e alla speculazione.
Non dico che si tornerebbe al baratto ma…l’Italia sarebbe la Grecia di oggi.
Secondo il giornale tedesco, se si tornasse alla Lira, l’Italia si troverebbe con una disoccupazione in aumento (12.3%), un crollo dell’Economia che già di per sé mi sembra abbastanza in fase critica, in particolare nei primi due anni, ed un vistoso e pericoloso aumento dell’inflazione che finirebbe fuori controllo (galoppante).
Tenetelo bene a mente questo grafico e fatelo vedere ai nostalgici della Lira. Secondo il mio punto di vista, resta ancora decisamente prudenziale. Il rischio di ritrovarsi con dati ben peggiori è assolutamente realistico. Pensate all’effetto contagio, al crollo del valore degli asset, e alla speculazione.
Non dico che si tornerebbe al baratto ma…l’Italia sarebbe la Grecia di oggi.
Preferisco l’Euro. I’m sorry.
D.T.
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