"Imminente collasso del sistema monetario globale" e "imminente 
Armageddon per il dollaro". Sono solo alcune delle previsioni 
catastrofiche contenute nel libro dal titolo più che eloquente, 
"The Death of Money"
 (La morte del dollaro), scritto da Jim Rickards, autore di best 
sellers, esperto di finanza ed ex consigliere generale per l'hedge fund 
Long Term Capital Management il cui collasso, nel 1998, scosse Wall 
Street e i mercati globali. 
Rickards rilascia un'intervista a meno di due mesi dalla pubblicazione 
del suo libro, avvenuta ad aprile, in cui sottolinea che il pericolo 
imminente non è rappresentato semplicemente da una perdita catastrofica 
di fiducia nella moneta di riserva globale (il dollaro). Il punto è che 
le macchinazioni della Federal Reserve, in particolare gli acquisti di 
bond da trilioni di dollari attraverso il programma di quantitative 
easing, provocherà alla fine una fuga verso strumenti alternativi alla 
moneta di carta, distruggendo il sistema bancario "parassita" nel 
processo.  (...)
"Quello che accadrà è che l'oro continuerà a riportare una performance 
incerta e poi, all'improvviso, ci sarà il boom (delle sue quotazioni). 
Salirà di $100 l'oncia, e il giorno dopo di $200 l'oncia. Tutti, in 
televisione, diranno che si tratterà di un boom speculativo". Ma a quel 
punto gli investitori, assistendo al suo rialzo, diranno. "Meglio avere 
un po' di oro ... e scopriranno che non potranno averlo perchè saranno 
stati le banche centrale e i fondi sovrani ad acquistarlo". 
A quel punto
 "il tipico investitori cercherà di acquistare monete, ma si troverà 
davanti al tutto esaurito, e la Zecca americana risponderà: scusate, non
 facciamo più consegne". E a quel punto sarà chiaro che si sarà in 
presenza di "massicce scarsità nell'offerta". 
Sarà allora, con episodi sempre più frequenti di assenza di oro, che la 
manipolazione dell'oro terminerà. L'impossibilità di mettere le mani 
sull'oro scatenerà un "panico agli acquisti" o anche quello che alcuni 
chiamano uno "shock della domanda". 
"Molte delle cose di cui parlo nel libro stanno accadendo più 
velocemente di quanto mi aspettassi. Gli eventi che pensavo si sarebbero
 verificati tra il 2015 e il 2016 si stanno già manifestando, in qualche
 modo. Dunque, alcune di queste catastrofi potrebbero presentarsi prima 
del previsto".  (...)
 
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