Armstrong in Campidoglio |
Sembra che più di una nazione creditrice, guidata dai cinesi, indirettamente, telegrafò la volontà di adottare misure molto drastiche in risposta a un "default del debito", apparentemente anche se verranno rispettati i pagamenti dovuti per le cedole. Queste misure prospettate pare vadano oltre la sfera finanziaria, e si dice che le minacce erano state decisamente credibili.
Alcuni anziani parlamentari repubblicani inizialmente avevavno sottovalutato la minaccia, poi hanno cambiato atteggiamento quando sono stati informati sui dettagli da figure al di fuori della politica e all'interno della comunità della "sicurezza nazionale". Questo spiega almeno in parte perché il braccio di ferro tra repubblicani e democratici sul tetto al debito pubblico, dopo tanto clamore si è chiuso in sordina.
L'implicazione? Il problema dell'indebitamento degli Stati Uniti Il paese è molto più grave di quanto lasciano trapelare la maggior parte degli analisti. Il paradigma attuale si è avvicinato di un altro passo al finale di partita. Non siamo più padroni del nostro destino.
Martin Armstrong
fonte: armstrongeconomics.com
vedi anche: usdebtclock.org
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