Le borse italiana e spagnola hanno fatto un nuovo massimo dell'anno ieri
sulla notizia del "25 luglio" di Alfano. Questo di ieri dovrebbe essere
il top di questi due mercati e da qui in poi arriva qualche attacco,
diciamo entro i primi di novembre. Perchè da una parte i numeri stanno
peggiorando in fretta e dall'altra l'elite europea si è irrigidita
ancora di più sull'austerità, credendo falsamente (solo perchè i mercati
salgono) di avere vinto
Draghi dice oggi che i governi devono ridurre i deficit e spendere meno
(“Eurozone
countries should not unravel their efforts to reduce deficits and put
high government debt ratios on a downward path,” he said.
“The draft
budgetary plans that countries will now deliver for the first time under
the two-pack regulations need to provide for sufficiently far-reaching
measures to achieve the fiscal targets for 2014.”)
L'inflazione in Italia è scesa sotto l'l%
(ultimo dato 0.9% anno su anno). L'aumento dell'IVA impedirà
all'inflazione di andare a zero, ma l'Euro così forte potrebbe anche
fare lo scherzo. Dato che il PIL reale cala almeno del -1% con
l'inflazione sotto l'1% il PIl nominale è fermo o cala leggermente,
diciamo di 10 miliardi.
I BTP costano un 4.4% quindi un 3.5% più
dell'inflazone e 85 miliardi di interessi e il deficit è sul 3% del PIL
quindi sui 50 miliardi cioè il debito aumenta di 50 miliardi e il PIL
nominale cala di forse 10 miliardi.
("...nei primi sette mesi del 2013 il debito pubblico italiano è salito di 84,2 miliardi
di euro rispetto ai primi sette mesi del 2012.... ROMA – Il debito
pubblico italiano ... 2.072,863 miliardi di euro nel mese di luglio 2013
Questi i dati diffusi dalla Banca d’Italia...)
Quest'annno
l'Italia ha pagato 8,7 miliardi, nei vari fondi "salva stati" per
aiutare Spagna, Grecia, Portogallo o Irlanda, soldi che vanno ovviamente
a finire nel deficit e per coprirli si aumenta l'IVA. In totale sono 51
miliardi che l'Europa è costata all'Italia in due anni.
(...ha
inciso per 8,7 miliardi il sostegno ai paesi dell’area dell’euro in
difficoltà (comprendente la quota di competenza dell’Italia dei prestiti
erogati dall’European Financial Stability Facility, Efsf, pari a 5,8
miliardi e il versamento effettuato in aprile della terza tranche per la
sottoscrizione del capitale dell’European Stability Mechanism, Esm, per
2,9 miliardi). Tale sostegno complessivamente ha raggiunto 51,3
miliardi, spiega infine la Banca d’Italia.
In altre parole
il deficit e il debito dell'Italia è aumentato di 51 miliardi per quello
che abbiamo dovuto pagare all'Europa. Forse se Berlusconi usava questo
come pretesto per la sfiducia al governo saliva nei sondaggi. Ma tanto
non ne parla nessuno, sono tutti ora convinti che con la Merkel forte, i
mercati finanziari forti e Draghi che offre liquidità alle banche la
situazione è sotto controllo, per questo Alfano, Giovanardi e gli altri
mollano Berlusconi, si fidano dei poteri forti dell'Europa
Hanno dovuto aumentare l'IVA perchè il 15 ottobre per le nuove regola del "Two Pack"
gli stati devono presentare il bilancio alla UE che glielo può
contestare. Senza IVA avresti un calo delle entrate dovuto al PIL
nominale fermo o in calo che non tiene dietro all'aumento del debito.
Hanno l'inflazione che sta andando verso zero % che indica consumi in
calo e aumentano l'IVA... (in Giappone la borsa è crollata di un -5%
negli ultimi 3 gg perchè hanno aumentato l'IVA, ma da loro sale dal 5 al
9%, noi abbiamo l'IVA più alta del mondo al 22%. L'aumento dell'IVA
verrà ricordato come la goccia che ha fatto traboccare il vaso).
G. Zibordi
fonte: cobraf.com
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