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lunedì 27 agosto 2012

QE e metalli preziosi

Tutto il mercato dipende dal Quantitative Easing !!
E' chiaro che se emetti 5mila miliardi di dollari o sterline o euro o franchi o yen e li scambi con bonds cartolarizzati di mutui o bonds governativi (la politica di Q.E.):

1) fai scendere i tassi di interesse in generale (perchè qualcuno compra tonnellate di debito...);
2) indebolisci queste valute sul mercato internazionale, rispetto a quello che sarebbe stato il loro valore se non lo avessi fatto (esempio più macroscopico la Svizzera che ha emesso franchi pari al 60% del PIL in un anno e li ha venduti sul mercato per tenere il cambio agganciato all'euro e far quindi scendere il franco);
3) spingi il mercato, che si ritrova più liquidità e tassi più bassi, a speculare su bonds, corporate, azioni e materie prime per cui Petrolio, S&P, bonds corporate e anche Oro salgono;
4) aumenti i profitti delle banche e le tieni a galla anche quando sarebbero decotte.

Questi effetti sono chiaramente favorevoli direttamente o indirettamente all'Oro no ? Sono effetti finanziari, sui mercati finanziari e sulle banche. L'unica cosa che NON succede con questa emissione di moneta è che una parte finisca nelle tasche della gente, dei contribuenti, lavoratori, piccole-medie imprese (o meglio, nella misura in cui consentono di finanziare a tassi più bassi riducono il deficit pubblico che ci sarebbe stato senza QE e quindi evitano ad esempio a Giappone, UK, USA di fare austerità, aumentare tasse e tagliare spese, come la povera Italia o Spagna. D'altra parte riducono anche il reddito da interessi di chi ha bonds...)

In ogni caso l'Oro è sceso fino al 2002 e ha cominciato a salire da allora, non dal 2009 quando è iniziata la politica di "QE" ovvero da parte delle Banche Centrali di emissione di moneta che viene scambiata con debito (delle banche e del governo.
In altre parole se guardo più di metà del rialzo lo ha fatto prima. Le banche centrali asiatiche, mediorientali, russa e in generale dei paesi emergenti si sono messe a comprare oro e quelle occidentali hanno smesso di venderlo e questo è il fattore forse più importante nel trend dell'oro. E il motivo è che questa politica di "QE" non ha effetti sull'inflazione domestica in Inghilterra o Stati Uniti o Giappone o Svizzera o Eurozona..., ma fa aumentare la quantità di dollari, sterline, yen, euro..."nel mondo" dove per mondo si intende istituzioni finanziarie che speculano e investono.
E quindi inevitabilmente finisce per deprezzare queste valute e quindi spinge tutti in qualche modo verso l'oro, argento e altre materie prime o beni tangibili come petrolio o terra, specie in paesi che di oro non ne hanno e se lo comprano ora come Cina, Russia, Arabia, India, Korea, Brasile ...

G. Z.

fonte: cobraf.com

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