da DAGOSPIA.com :
I giornaloni non si sono accorti che il discorso tenuto dal Governatore
di Bankitalia all'associazione dei cambisti italiani (Forex) è storico.
Per la prima volta la banca centrale italiana ha abbandonato il
proprio ruolo di garante degli interessi della nazione e si è schierata
apertamente contro il popolo italiano.
Il ragionamento tenuto dal
governatore Visco è da leggere in controluce per capire cosa succederà
nelle prossime settimane. I punti dirimenti sono:
1) Il Pil italiano crescerà meno di quello che prevede il Governo e
cioè solo lo 0,75% nel 2014. Di fatto non esiste una vera ripresa
economica.
2) Con questi dati
le banche continueranno ad aumentare la loro già enorme quantità di crediti inesigibili;
3) Nonostante il regalo delle rivalutazioni delle quote di
Bankitalia il patrimonio di molti istituti di credito è largamente
insufficiente per garantirne la solvibilità nel medio termine.
In
questo scenario cosa fa il Governatore Visco? Propone la
nazionalizzazione delle banche più compromesse? Vieta la distribuzione
dei dividendi ed elimina completamente i bonus ai manager? No! Propone
una "
bad bank" di sistema.
Familiarizzatevi con questo termine
inglese perché
dietro il tecnicismo si nasconde la più grande truffa
mai realizzata ai danni del popolo italiano.
Il progetto dei Bankster è il seguente: prendiamo tutti i crediti
problematici che abbiamo elargito in questi anni a palazzinari, amici
degli amici e falliti vari e avariati e su progetti sballati e li
mettiamo in una scatola (società di scopo). Successivamente lo Stato
Italiano garantisce che questi crediti non siano effettivamente
esigibili pagherà il conto. In questo modo le banche italiane si
scaricheranno delle sofferenze creditizie e chi pagherà il conto, nel
corso degli anni, saranno tutti i contribuenti.
Una truffa stellare! Nel nome dell'"interesse nazionale e della tenuta
del sistema".
Un modo per far guadagnare ancora qualche anno ad un
establishment bancario e politico che si tiene per mano e sta scaricando
sul pubblico tutti i danni del privato.
Ma qui c'è di più, oltre alla beffa che sta per essere servita agli
italiani
si sta minando alla base il sistema finanziario del paese: la
Bankitalia chiederà allo Stato Italiano di garantire i crediti
problematici delle banche, le Banche sono stracolme di Btp che non sono
altro che debito dello Stato in una circolarità di rischio
pericolosissima.
Alla prima diminuzione del gettito fiscale, od alla prima seria crisi
internazionale cosa pensate che succeda? Gli investitori internazionali
venderanno a piene mani i Titoli di Stato italiani e la crisi
finanziaria si avvitera' immediatamente combinando banche insolventi e
Stato insolvente.
Il ruolo delle banche centrali dovrebbe essere quello di frazionare e
minimizzare il rischio non quello di concentrarlo su un unico pilastro.
Ci si è tanto lamentati della "finanza casinò" ma qui siamo oltre,
siamo a "o la va o la spacca" o come direbbero a Londra ad un "Rio
trade" cioè o va tutto bene oppure bisogna comprare un biglietto di
sola andata per Rio de Janeiro.
fonte: dagospia.com