Libro dell'Esodo, capitolo 25, versetto 10 e seguenti:
"(10) Faranno dunque un'arca di legno di acacia: avrà due cubiti e mezzo di lunghezza, un cubito e mezzo di larghezza, un cubito e mezzo di altezza (ovvero circa 110×66×66 cm).(11) La rivestirai d'oro puro: dentro e fuori la rivestirai e le farai intorno un bordo d'oro. (12) Fonderai per essa quattro anelli d'oro e li fisserai ai suoi quattro piedi.
(13) Farai stanghe di legno di acacia e le rivestirai d'oro.
(16) Nell'arca collocherai la Testimonianza che io ti darò.
(17) Farai il coperchio, o propiziatorio, d'oro puro; avrà due cubiti e mezzo di lunghezza e un cubito e mezzo di larghezza.
(18) Farai due cherubini d'oro.
(23) Farai una tavola di legno di acacia.
(24) La rivestirai d'oro puro e le farai intorno un bordo d'oro.
(25) Le farai attorno una cornice di un palmo e farai un bordo d'oro per la cornice.
(26) Le farai quattro anelli d'oro e li fisserai ai quattro angoli che costituiranno i suoi quattro piedi.
(28) Farai le stanghe di legno di acacia e le rivestirai d'oro; con esse si trasporterà la tavola.
(29) Farai anche i suoi accessori, piatti, coppe, anfore e tazze per le libazioni: li farai d'oro puro. "
(...) i cherubini dell’Arca dell’Alleanza erano invece strutture appartenenti a un sistema di comunicazione radio che si avvaleva anche di strumenti portatili come l’[efod]. Secondo alcuni filologi ebrei che si rifanno alla letteratura talmudica erano dei robot utilizzati per proteggere l’Arca dell’alleanza nonché il suo prezioso e pericoloso contenuto.
RispondiEliminaMauro Biglino
Se prendessimo alla lettera ogni ipotesi, l’Arca dell’Alleanza potrebbe davvero essere nascosta ovunque, a Gerusalemme, in Etiopia, a Roma o addirittura in America.
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