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martedì 15 aprile 2014

due misteri: Belgio e rottami d'oro

T-bonds posseduti dal Belgio

Chi c’è dietro la Belgio ed al mercato dei rottami d’oro?
Cosa non vogliono che il mondo sappia?

Circa il 45% del debito pubblico americano è detenuto all’estero. La Cina è la maggior creditrice con 1.273 miliardi di titoli: secondo il Giappone con oltre 1.200 miliardi; terzo è il…il Belgio, con 310 miliardi di titoli del tesoro USA.

A gennaio 2014 il piccolo Belgio possedeva ben 310 miliardi di titoli del tesoro USA, mentre Russia e Cina cominciavano, dalla fine dello scorso anno, a disfarsi gradualmente dei titoli di stato a stelle e strisce. Si impone una riflessione.
E’ possibile che un piccolo Paese come il Belgio, in profonda recessione, con un PIL che supera a malapena i 400 miliardi di dollari all’anno, possa permettersi di acquistare in un anno 125 miliardi di titoli di stato USA? Un minuscolo Stato con una percentuale di debito pubblico/PIL pari al 99% (dati 2012)? Chi si nasconde dietro il Belgio? Qualche “emissario” o “foglia di fico” della FED, che sta acquistando i titoli di stato USA che le altre banche centrali (soprattutto Russia e Cina) stanno cominciando a liquidare? Una mossa per evitare (o posticipare) la debacle del dollaro USA e occultare il vero stato comatoso della “valuta di riserva globale”?
Ma questo non è l’unico “mistero” dell’impenetrabile mondo dell’Alta Finanza. In un precedente articolo, avevo segnalato che dal 2012 gli USA, da esportatori di oro in rottami per riciclo, si erano trasformati improvvisamente, negli ultimi due anni, in importatori netti di oro in rottami. Molto strano. La cosa ancora più strana è che questo oro da riciclo proviene in larga parte (221 tonnellate) da un minuscolo Paese del Sudamerica, il Suriname.
La questione si fa assai intrigante. “Insiders” e “Mani Forti”, all’interno degli USA stanno acquistando oro in rottami (in prima battuta diretti verso apposite fonderie di metalli preziosi, le quali trasformeranno i rottami in lingotti). Ma, chi sono i destinatari finali di quest’oro? Chi sono gli “Insiders” e le “Mani Forti” che stanno investendo immensi capitali in oro, con il paravento del Suriname? E chi sta vendendo oro a questi “Poteri Forti”, occultandosi dietro il Suriname?
Forse queste “Mani Forti” stanno accumulando oro, senza “attirare l’attenzione” di occhi indiscreti, (soprattutto a sconto! guarda caso nel 2013 … il prezzo dell’oro è crollato e loro acquistavano i rottami in oro!) perché sono consci del futuro collasso del dollaro americano, e pertanto si stanno “costruendo” un’assicurazione contro la perdita di valore del biglietto verde?  Di cosa sono a conoscenza che alle masse non è dato sapere?

     Riccardo G. - Deshgold



 

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