Venerdì 23 agosto 2019 - oggi si sono impennati i prezzi di oro e argento, dopo una settimana di pausa. Superando i 1536 dollari per oncia, l'oro ha chiuso le contrattazioni sui massimi degli ultimi 6 anni e tre mesi, mentre l'argento ha chiuso sui massimi dell'ultimo anno e mezzo.
Le ultime quattro settimane si sono chiuse tutte con i prezzi in rialzo per l'oro, che oggi ha superato la soglia di 44 euro al grammo.
Secondo i primi commenti degli analisti, i beni-rifugio si sono rafforzati sia a causa delle crescenti tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e la Cina sia in seguito dell'ultimo discorso di Jerome Powell, presidente della Federal Reserve.
Il fatto che Powell abbia detto che la Fed agirà in modo appropriato per sostenere l'espansione è piuttosto rialzista per l'oro. I due strumenti principali ha disposizione della Federal Reserve sono il "quantitative easing" o un ribasso dei tassi di interesse; se adottati, entrambi gli strumenti causeranno un ulteriore rialzo dell'oro.
Powell si è anche detto "preoccupato" dalla crisi politica italiana ... si preannuncia l'ennesima ingerenza statunitense, peraltro giustificata dalla resa incondizionata firmata dagli italiani a Cassibile il 3 settembre 1943 con scadenze temporali indefinite.
Deludente invece l'andamento dei prezzi degli altri metalli preziosi.
In quest'ultima settimana i prezzi del platino hanno guadagnato solo lo 0,5 % chiudendo a 855,30 dollari.
Il palladio ha fatto registrare un aumento settimanale dello 0,9% chiudendo a 1.454,30 dollari per oncia.
Entrambi sono più alti dal primo gennaio 2019, con guadagni del 6,8% per il platino e del 21,5% per il palladio.
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