metalli preziosi per proteggersi dal crollo del castello di carte

i metalli preziosi sono il miglior investimento per proteggersi dal crollo del castello di carte

martedì 30 dicembre 2014

di nuovo sopra 1200



Oggi pomeriggio, nel giro di pochi minuti, il contratto future sull'oro è risalito di slancio sopra la soglia dei 1200 dollari per oncia, con forti volumi di scambi (vedi grafico sopra).
Contemporaneamente sono in forte calo lo Yen giapponese e i rendimenti dei titoli di stato deli USA.
--- --- ---
Ieri sono stati rilasciati i dati sui depositi di oro fisico detenuti dalla Federal Reserve, che fanno registrare un nuovo minimo.
N
el mese di novembre 2014, infatti, sono state ritirate
47,1 tonnellate di oro dai depositi della Federal Reserve di New York, facendo scendere la quantità delle riserve di oro della Fed ad appena 6.029 tonnellate: il più grande deflusso mensile dal volgere del secolo (vedi grafico sotto).

clicca per ingrandire






lunedì 1 dicembre 2014

il secondo crash economico in arrivo

il primo ministro David Cameron

In fallimento nel consolidare i debiti dell'Europa sta provocando in diversi leader del G20 il peggior incubo economico nella storia finanziaria.
Bruxelles è vulnerabile su tutti i fronti perché una crisi in un membro diventa un contagio che si diffonde a tutti i paesi dell' Eurozona.


Il primo ministro britannico David Cameron ha avvertito di un imminente secondo crash globale, come ha riferito il quotidiano inglese "The Guardian", che ha scritto:

"David Cameron ha lanciato un messaggio forte, affermando che  "spie rosse lampeggiano sul cruscotto dell'economia globale" proprio come succedeva sei anni fa quando la crisi finanziaria ha portato il mondo in ginocchio."

Scrivendo sul Guardian al termine del vertice del G20 a Brisbane, Cameron dice che c'è ora "un contesto pericoloso di instabilità e incertezza", che presenta un rischio reale per il recupero del Regno Unito, aggiungendo che il rallentamento della zona euro sta già avendo un impatto sulle esportazioni e sulla produzione dell'industria inglese."

La crisi incombente del debito sovrano rischia di cancellare la civiltà occidentale, perché la gente è troppo dipendente dal governo. Abbiamo messo tutte le nostre uova nello stesso paniere. Cosa succederà con un default di un debito sovrano? Avremo le pensioni che evaporeranno.

Basta leggere a pagina 13 dell'ultimo report del IMF (Fondo Monetario Internazionale) per capire che ci si aspetta a breve la necessità di ristrutturare debiti sovrani. I dirigenti del IMF sanno cosa sta per arrivare.

     Martin Armstrong

fonte: armstrongeconomics.com

prima crolla poi si impenna

clicca per ingrandire

Il grafico sopra rappresenta l'andamento dell'oro alla borsa del Comex, con il crollo di fine novembre a 1140 dollari per oncia e il violento recupero di oggi pomeriggio che sta riportando le quotazioni oltre i 1200 dollari per oncia.
Una chiusura (di questa giornata con volatilità pazzesca) oltre la resistenza a 1217 dollari per oncia porterà a nuovi rialzi.
Dopo il crollo di stanotte delle materie prime, e dopo il deludente risultato del referendum in Svizzera, le quotazioni di oro e argento stanno impennandosi, con il primo che recupera oltre 50 dollari per oncia dai minimi e il future dell'argento che guadagna il 5% in poche ore, superando i 16,5 dollari per oncia.
Con il tasso GOFO che è crollato ai minimi dell'ultimo decennio, si può dedurre che le grandi banche si aspettano una penuria di oro fisico fino alla fine del 2015.

--- ----- ---

Per una spiegazione sul crollo del tasso GOFO consiglio il seguente articolo:
 fonte: www.rischiocalcolato.it 
 
Diventa persino difficile raccontarla questa cosa. Vedere il prezzo dell’oro che non solo NON sale ma scende in presenza di un crollo mai visto per estensione temporale dei tassi GOFO che equivale ad un aumento del costo per farsi prestare lingotti di oro fisico è una incongruenza, una contraddizione in termini.
Ricapitolo: minori sono i tassi GOFO, maggiore è il tasso Gold Lease, che oggi sulla scadenza ad un mese si aggira su o.55% annuo. Ma soprattutto una dinamica di discesa a questi livelli implica un fra le due situazioni o entrambe:
  • Il mercato si rifiuta di prestare oro fisico a tassi bassi
  • Il mercato richiede oro fisico IN PRESTITO accettando di pagare tassi alti (a cui vanno aggiunti costi di custodia)
La domanda è: perchè farsi prestare oro fisico e non chiudere l’operazione sul mercato?
Le risposte possono essere due:
  1. Perchè si ipotizza di potere acquistare oro fisico (non futures attenzione) in futuro a prezzi più bassi e quindi si serve il mercato facendosi prestare ora da chi lo possiede per poi restituirglielo in un secondo momento.
  2. Per scongiurare un aumento esplosivo del fixing dell’oro fisico a Londra
Ora il caso 1 è illogico. Se voglio andare short sull’oro mi vendo contratti futures, pago molto di meno e ho una quantità inimmaginabile di rogne in meno.
Per me rimane il caso 2. E’ in atto una guerra. Intendo una guerra vera fra superpotenze.
Se avete altre idee, potatele e discutiamone.
p.s. sono curioso di vedere questa sera quanti contratti al comex rimarranno per il First Notice Day.
p.p.s. se questi sperano in un crollo dell’Oro a causa del fallimento del referendum svizzero sono dei passi. Il NO è già ampiamente scontato (semmai il problema arriva se vincessero i Si)

GOFO for Dummies
Il GOFO è il tasso che corrisponde alla differenza fra Libor e Gold Lease Rate.
E quando è negativo significa che costa di più farsi prestare dell’Oro Fisico che dei dollari.
Il che NON è normale proprio per nulla.
Detenere presso di se Oro Fisico è costoso, si pagano belle commissioni di custodia, e dunque nessuno è cosi scemo da farselo prestare per guardarselo in un caveau. L’Oro o si compra o si vende….. oppure.
Mettiamo che qualcuno abbia venduto Oro senza averlo e la controparte ne reclami il possesso anziché chiudere il contratto (future?) in cash.
Allora bisogna, o comprare Oro fisico sul mercato e consegnarlo oppure farselo prestare e consegnare quello, e poi con calma comprare oro fisico per ridarlo indietro a scadenza a chi lo ha prestato.
Per questo i tassi GOFO negativi segnalano forte scarsità di oro fisico sul mercato a fronte di impegni di vendita presi, probabilmente allo scoperto.
Altre volte i tassi GOFO sono andati negativi e SEMPRE la caduta dei prezzi dell’oro si è fermata oppure si è assistito ad un rally positivo, solo che questa volta i tassi GOFO sono andati MOLTO in basso. Ad un livello mai visto dai tempi del 2008 (almeno sulle scadenze più brevi).
Dunque?
E’ in atto la guerra per tenere basso il prezzo dell’oro. Vediamo se questa volta i manipolatori la perderanno.

     Funny King  28.11.2014