venerdì 23 ottobre 2020

le banche, il lavoro di Dio e la fine della pacchia

(...) Qual'è il lavoro di Dio? quello di creare dal niente!
Il banchiere si fa Dio, dispensatore di vita o di morte. L’incarnazione del narcisismo spregiudicato di chi ha perso qualsiasi fede.
Il culmine lo si è toccato con le note affermazioni del banchiere Lloyd Blankfein (CEO di Goldman Sachs, nell'immagine sopra) quando dichiarò che "le banche fanno il lavoro di Dio".

(...)  Purtroppo, nonostante i ripetuti segnali di rischio, la situazione (dei derivati e dei crediti inesigibili) non fa che peggiorare esponenzialmente fino alla progressione di eventi che da settembre 2019, con l'allarme della Banca Regolamenti Internazionali, ci hanno portato fino alla situazione di adesso ovvero : soluzioni economiche e politiche, concertate globalmente, per congelare l'economia attraverso i lockdown, finalizzate alla più comoda registrazione delle operazioni contabili di aggiustamento controparte denominate GRANDE RESET.


Sarebbe impensabile porre in atto una manovra di così largo respiro mantenendo inalterata la conduzione normale della vita economica del pianeta anche perché il piano prevede di abituare le persone ad un nuovo standard di vita, peggiore del precedente, ma più corrispondente alle moderne esigenze del "mondo nuovo" huxleyano.  

Si tratta di manovre talmente complesse e articolate che tutti gli sforzi mondiali si devono concentrare sul riuscire a disinnescare o per lo meno a contenere l'esplosione dell' incalcolabile galassia di liquame che si annida fin nel tessuto connettivale di tutti i soggetti e operatori economici del pianeta.

(...) Durante la storia delle banche, le crisi sono sempre successe. Quando i banchieri capivano che era giunto il momento di mettersi d'accordo e dare origine a nuovi equilibri economici, essi dichiaravano il "Bank Holiday", chiudevano tutte le banche per alcuni giorni, e le riaprivano quando i conti reciproci erano sistemati.

Adesso, invece di chiudere se stesse, le banche, hanno deciso di chiudere il mondo intero con i lockdown.
Il principio è lo stesso, ma è cambiata la prassi. Non c'è niente di personale. Nessun rancore. Solo ragioneria e ripartizione delle perdite. Per le banche noi siamo solo dei codici fiscali su cui agganciare un mutuo che altrimenti non potrebbe esistere, proprio perché sottostà alle regole della partita doppia.

Questa è la progressione che ci ha portato al punto in cui siamo: quello della FINE DEL CREDITO !

( ricordiamo sempre che i metalli preziosi sono valore reale libero dai problemi del dobito/credito )


Arrivati qui, al capolinea della FINE DEL CREDITO, le banche hanno deciso di implementare un nuovo sistema per salvare se stesse, non la gente. Le banche sono tutte collegate; sono un cartello che fa capo alla Banca dei Regolamenti Internazionali che ha sede a Basilea. È da lì che prendono il nome le famose regole di Basilea 1-2-3. 

E molto probabilmente, sono state le banche, tutte insieme a richiedere il blocco dell'economia con lo scopo di "fare pulito".  

In gergo di banca si dice "saldo e stralcio": si passa un colpo di pialla e si livellano tutte le irregolarità.

Nel nostro caso, ovvero la situazione drammatica che stiamo vivendo adesso, le banche hanno deciso di abbandonare coloro che non ritengono essere più meritevoli di operare con le loro attività economiche.
Infatti, le categorie più colpite sono le stesse su cui si sono accanite tutte le disposizioni governative nel mondo intero: bar e ristorazione, Hotel, commercio non virtuale, sport, viaggi, spettacoli e divertimenti. Quest’ultimi sono proprio quei business che gestiscono un pubblico libero, attivo e che si muove, che non è più gradito, visto che l’uomo del futuro lo si preferisce sul divano e connesso con il mondo esterno soltanto tramite appositi dispositivi on line.

La banca ragiona in questo modo: "tu cliente che non riesci più a sostenere la tua azienda, non sei stato in grado di approfittare della nostra concessione del credito e hai dimostrato di essere un inetto nella gestione della tua attività, visto che non hai generato un patrimonio sufficiente a resistere a questa emergenza. Noi banchieri non ti daremo altri soldi, la pacchia è finita! "

Ma saremo comunque buoni. Una volta che avrai chiuso la tua ditta potrai comunque vivere sul tuo divano, in confinamento obbligato permanente e consumare, visto che è l'unica cosa che sei adatto a fare senza fare danni, e potrai comprare solo quello che noi riterremo adatto alle tue esigenze conferendoti un wallet digitale caricato con coupon spendibili soltanto presso le aziende che NOI abbiamo deciso essere meritevoli della nostra fiducia. Abbiamo provato a darti i soldi e vedi cosa hai combinato! Hai rovinato il mondo, hai distrutto l’ambiente, hai gozzovigliato senza pensare al domani. Adesso Basta, la nostra pazienza è finita”! 

ECCO COME SARA' IL NUOVO MONDO

Ecco quindi come sarà il nuovo mondo. Rimarranno in campo un numero di soggetti oligopolisti sempre più potenti e gli altri saranno fuori dai giochi, per sempre. La gente-pecora seguirà sempre il pastore là dove egli vuole che vada. Basta un fischio o una nerbata sul fianco e la pecora si rimette docilmente in riga. L’App Immuni potevano benissimo chiamarlo App campanaccio. La gente ormai ha paura l’uno dell’altro ed accetterà la vita virtuale come una benedizione salvifica.

   Andrea Cecchi

   22/10/2020

articolo completo su: andreacecchi.substack.com 


 nostri primi avertimenti il 25 settembre 2019


 vedi anche nostro articolo del marzo scorso 

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il Grande Reset e i mercati di domani secondo il WEF (PDF scaricabile)

 https://www.weforum.org/press/2020/06/the-great-reset-a-unique-twin-summit-to-begin-2021/

Sotto un imminente collasso economico, tutti i prestiti saranno condonati se il cittadino accetta di partecipare al “Programma mondiale di ripristino del debito, finanziato dal Fondo monetario internazionale” (FMI). Per ottenere la remissione di tutti i debiti, i cittadini dovranno rinunciare al diritto a  qualsiasi proprietà privata, accettare un reddito di base universale e iscriversi al programma di vaccinazione covid-19 e covid-21.

Come detto già più volte, precisamente in questo consiste il Grand Reset  promosso ed esaltato dal Forum  di Davos: l’abolizione della proprietà privata, l’unione intima e definitiva di marxismo al servizio del capitalismo ultimo.

 

Il programma dei poteri forti sovranazionali prevede un aumento del 400% della tassazione e di fornire un reddito di base garantito a coloro che lasciano il lavoro per restare a casa e guardare la TV con un minimo di sussistenza.

Benvenuti nel Nuovo Ordine Mondiale Socialista Verde che commercializzano strategicamente come il Grande Reset. Questa è probabilmente la strategia politica più oltraggiosa ideata da tutti per frodare deliberatamente tutti i diritti umani che esisteranno solo a loro piacimento. Forse non c'è stato nessun pilota diabolico più grande nella storia umana.

       Martin Armstrong

 

fonte: www.armstrongeconomics.com  


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Avvertimento da Lynette Zang sul grande reset: "quando ve ne accorgerete sarà troppo tardi per evitare grosse perdite"
 


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12 commenti:

  1. “Il modo in cui le élite rimangono al potere in quasi tutte le società non è solo controllando i mezzi di produzione (la ricchezza), ma anche influenzando la mappa cognitiva con cui la stessa società descrive se stessa ed il mondo che la circonda”. E tale mappa cognitiva non è definita solo da quanto viene discusso pubblicamente, ma anche e soprattutto da ciò che non viene discusso in pubblico: ad esempio perché determinati argomenti sono considerati noiosi, irrilevanti, tabù o semplicemente impensabili"
    Pierre Bourdieu

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  2. Un giornalista che sta riproponendo i suoi articoli e credo suo stimato amico M. B. qualche anno fa scrisse un articolo che spiegava in modo chiarissimo come l’Italia ( produttiva) avesse oramai le mani legate e fosse quasi spacciata. L’articolo sezionava i 60 milioni di cittadini italiani in varie classi di lavoratori statali, dipendenti privati, pensionati, creatori di reddito. Poi scremava il tutto in base a coloro che non potevano più permettersi di accedere al credito e tiro’ fuori un sorprendente numero di 1 milione di persone che in pratica portava avanti la baracca Italia essendo gli unici che creavano reddito. Siccome credo che nelle altre nazioni la situazione al tempo era più o meno la stessa, il tutto ci riconduce all’articolo appena scritto. Se si ritrovasse quell’articolo, con questo appena letto e il suo “Il virus giusto al momento giusto”, credo che davvero si riesca a entrare ancora di piu nel mood del si salvi chi può. E’ terrificante a dirsi.. ma tant’è’.
    Andrea Cecchi

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  3. TUTTI gli evangelisti riferiscono del gesto, ritenuto rivoluzionario, di Gesù che scacciò dal Tempio i cambiavalute, e le loro monete, rovesciandone i tavoli, dato che con la loro presenza avrebbero potuto profanare l’area sacra del Tempio
    (Matteo 21,12-13; Marco 11,15-17; Luca 19,45-46 ; Giovanni 2,13-16).

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  4. Quello che può sembrare una crisi ed una inadeguatezza dei popoli rispetto alle elite è in realtà una decadenza di queste ultime. La fase che stiamo vivendo di prevalenza della finanza rispetto all'economia produttiva è quella tipica delle classi dirigenti che non hanno più idee e non potendo più fermare il crollo del tasso di profitto del capitale si rifugiano nella speculazione finanziaria. Secondo Giovanni Arrighi, autore del "Lungo XX secolo" le borghesie europee hanno già vissuto questa fase sotto Genova, l'Olanda e la Gran Bretagna.

    https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-lungo-xx-secolo-2/

    A.C.

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  5. Questa è l’Italia asservita a quello che la letteratura complottista definisce Nuovo Ordine Mondiale, ma che in realtà non è nulla di segreto, trattandosi del più che palese approdo finale di una lotta (combattuta naturalmente ad armi impari, attraverso il condizionamento della politica) della cosiddetta “superclass” contro il restante 99% dell’umanità, avente come finalità l’ulteriore spoliazione di ogni residuo diritto sociale di quest’ultimo.

    https://blog.ilgiornale.it/puglisi/2020/10/16/terrorismo-mediatico-e-delatori-di-stato-litalia-orwelliana-del-grande-reset-e-un-incubo-urge-il-risveglio/

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  6. il 27 settembre 1943 la popolazione di Napoli si ribellò alle truppe di occupazione tedesche,
    dopo aver subito pesanti privazioni economiche e mentre si odono in distanza le cannonate delle navi da guerra americane contro la costa di Salerno;
    il 23 ottobre 2020 la popolazione di Napoli si ribella ai lockdown a soli 10 giorni dal vero caos che scoppierà con le elezioni negli USA

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  7. I nuovi lockdown servono per il programma del Reset del debito mondiale:

    https://liberopensare.com/i-nuovi-lockdown-servono-per-il-programma-del-reset-del-debito-mondiale/

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  8. Sapete come si fa il pane, non potete non sapere come si fa il denaro che serve a comprare quel pane :

    https://augustoanselmo.blogspot.com/2020/10/creazione-monetaria.html

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  9. TgSole24 - 26 ottobre 2020 - Fermare la follia

    https://www.youtube.com/watch?v=DS8EQg48gE8

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  10. As we approach the end of 2020, a “perfect storm” of circumstances is causing the anxiety level of many Americans to go through the roof, and millions are preparing for the worst. I have been hearing from so many people that are deeply concerned about what the outcome of this presidential election could mean for our nation, and a lot of them truly believe that we will witness tremendous civil unrest. But as an article in the Washington Post recently noted, that isn’t the only thing we are potentially facing…

    Add a frightening pandemic, a burst of protest and anger about racial inequalities, and a sudden economic collapse, and the result is pervasive mistrust, a sense that the world’s most powerful nation can no longer come together in common cause.

    In modern times, there has never been a year quite like 2020 when we have had to face so many major challenges all at once, and now a lot of people out there are convinced that things could shortly go to an entirely new level.

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  11. Alessandro Meluzzi☦️����

    Lo slogan del Reset e ‘mai più nulla come prima’. Senza nuovo lockdown planetario che azzeri tutto c’è il rischio che il vecchio mondo di popoli e nazioni cerchi di resistere! Perciò si chiuderà tutto. Un tempo i cambi storici si facevano con le guerre oggi con psicoinfopandemie.

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  12. What we are living through is not a public health emergency but a reset of the global economy managed from Davos on behalf of the finance, technology and defense sectors. This "new normal" is totalitarianism wrapped up in a shiny "green" bow. The post-Covid world will be characterized by welfare dependency on a scale heretofore unimaginable, justifying the creation of innovative human capital debt products. Portfolios of people, poor people, will emerge as a new asset class enabled by pay for success government contracts.

    Education, training, healthcare, counseling, nutrition, and housing services all aligned to the United Nation's Sustainable Development Goals to generate the metrics needed to satisfy contractual obligations.
    H.M.

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