sabato 3 dicembre 2022

siamo vicini a un crollo dei mercati


Scrive l'economista Giovanni Zibordi su Twitter (https://twitter.com/CGzibordi) :
in tempi normali non succede mai che i rendimenti sui Treasury a 10 anni salgono di mezzo punto e quelli a 30 anni scendono di mezzo punto (vedi immagine sopra).

sta per succedere qualcosa di grosso sui mercati USA

I fondi immobiliari stanno perdendo dal 20 al 30% quest’anno anche se gli immobili sono scesi di prezzo di meno del 10% perché usano la leva finanziaria; il fondo di investimento Blackstone finge di guadagnare il 10% ma ha bloccato da due giorni fa i riscatti dei clienti che non ci credono, parliamo di 135 miliardi di dollari.

Lo scandalo di FTX/Alameda di Sam Bankman Fried e soci, con 30 miliardi di dollari spariti in pochi giorni, è il maggiore scandalo del dopoguerra negli USA
e sono coinvolti i politici e autorità di controllo ... basta vedere come il New York Times e altri media importanti sostengono Sam Bankman Fried.

La BCE che questo mese deve finalmente smettere di comperare titoli di stato (Bund, BTP, OAT, ecc.) come stanno già facendo la Federal Reserve e la Bank of England ... finora aveva continuato a comperarne arrivando a 9mila miliardi, stiamo a vedere chi li comprerà ora.
La Bank of Japan finora aveva sempre comprato tutti i titoli di stato giapponesi tenendo i tassi di interesse al 0,2% ora ha un'inflazione
che sale di colpo oltre il 3%, la più alta dagli anni ’80 e il cambio dello Yen sta indebolendosi a 130 sul dollaro

La tregua del clima caldo finisce e anzi arriva in Nord Europa ora un'ondata di freddo superiore alla media, e il prezzo del gas al TTF risale mentre la UE impone un tetto al prezzo del petrolio russo e smette di comprare gasolio russo, per cui ora la Crisi Energetica vera comincia.

L’Ukraina è ormai dissanguata e i russi stanno mettendola al buio e al freddo colpendo le infrastrutture, per cui la crisi del regime di Zelensky è imminente.

L’INFLAZIONE che in Europa non ritorna indietro e
anzi aumenterà se il gas e petrolio ora risalgono, mentre la BCE è ancora ferma all’1,25% sui tassi. I redditi reali sono ora decurtati e questo crea una recessione pesante in Europa.

In Scandinavia, Canada, UK, USA il mercato immobiliare per la prima volta dal 2008 sta veramente cominciando a cedere, vedi crisi dei fondi immobiliari citata sopra, parliamo di -15% con prospettive di ulteriore peggioramento perché le Banche Centrali stanno alzando i tassi e le rate di un mutuo medio sono cresciute di quasi il 7% rispetto al 2019.

La Cina dopo due anni sembra finalmente intenzionata a togliere i lockdown che hanno tenuto l’inflazione e il costo di gas e petrolio bassi. Se lo fa, come sembra dalla sua borsa, allora l’energia parte in su e l’inflazione sale ancora invece di scendere.

Conclusione: stiamo andando verso un crash.
 

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il crollo del castello di carte di FTX

 

La responsabile per i servizi finanziari del parlamento di Washington, Maxine Waters, aveva più volte dimostrato anche in pubblico la sua amicizia con il fondatore di FTX, Sam Bankman-Fried.


Il crollo dell'exchange di criptovalute FTX e della società di trading di criptovalute associata Alemada Research ha scioccato il mondo finanziario, spazzando via le risorse dei clienti FTX e Alameda e trascinando verso il basso gli investimenti nel più ampio spazio crittografico.

Inoltre, rivelando una rete di cattive condotte aziendali e di frodi, ha portato fermamente alla ribalta della coscienza del pubblico i concetti di schema Ponzi e schemi di riserva frazionaria, invitando a mettere sotto esame anche altre parti del sistema finanziario, non ultimo dei quali il mercato speculativo dell'oro cartaceo/elettronico.

FTX, infatti, era anche uno "schema Ponzi", cioé una frode in cui il denaro prelevato da nuovi clienti viene utilizzato per pagare i clienti esistenti. È andato in frantumi, come fanno tutti gli schemi Ponzi, quando sono cresciuti i prelievi da parte dei clienti e non c'era abbastanza capitale per pagare tutti i clienti che chiedevano un'uscita.

Occorre tener presente che come nel caso di FTX, anche le "bullion banks" della London Bullion Market Association (LBMA) gestiscono uno schema di riserva frazionaria, solo che in questo caso lo schema ha la benedizione della Bank of England e della UK Financial Conduct Authority (FCA). Come ne caso di FTX/Alameda, tuttavia, lo schema dei metalli a riserva frazionaria della LBMA è decisamente opaco.

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venerdì 2 dicembre 2022

le banche centrali continuano a comperare oro

 Due grafici con i dati sugli acquisti di oro fisico da parte delle banche centrali:

le riserve di oro tornate ai livelli del 1974

acquisti di oro delle B.C. dal 2010 al 2022



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venerdì 11 novembre 2022

la corsa all'oro delle banche centrali

 


L'intervista all'economista Armando Savini del 11 novembre 2022.
Dal minuto 17:
"Le banche centrali stanno acquistando oro fisico a un ritmo accelerato (...) l'oro è un efficace copertura contro l'inflazione, seppure non con effetti immediati."
Dal minuto 19: "da qui a un anno si stima che l'oro arriverà circa a 1830 dollari/oncia".
Dal minuto 20: "l'oro è essenziale per la stabilità del sistema finanziario".
Dal minuto 23: "i paesi dei BRICs acquistano oro e stanno preparando un sistema di regolamentazione dei prezzi dell'oro che non dipenderà più da Londra (...) a breve la nuova moneta dei BRICs per gli scambi internazionali sarà basata su asset reali, tra cui l'oro, l'argento e il palladio".



articolo su liberoquotidiano: quantum financial system

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mercoledì 19 ottobre 2022

euro digitale e conto corrente obbligatorio presso BCE

 

Oggi la Banca Centrale Europea ribadisce a tutti i cittadini che è indispensabile arrivare presto a utilizzare un euro digitale al posto del denaro contante, emesso e controllato dalla BCE stessa.
Ognuno dovrà anche avere un conto corrente presso la BCE.

Collegamento al comunicato audio di stamattina:

  https://pod.link/ecbpodcast/episode/20b8bec848e8338697c36a52064bf0d0


Cecilia Skingsley

Quelli della potentissima BIS (Bank for International Settlements) rincarano la dose:
Cecilia Skingsley, capo dell'Innovation Hub presso la BIS, afferma che l'introduzione di una digital currency emessa dalle banche centrali non è una "soluzione universale" e dovrebbe invece essere unita agli ID digitali, "in un pacchetto".

Vedi anche le dichiarazioni del Fondo Monetario Internazionale:

   Let Governments Control What People Spend Money On, IMF Official Admits

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mercoledì 27 luglio 2022

il peggio deve ancora arrivare


Intervista a Roberto Mazzoni, giornalista milanese trasferitosi in Florida.

(...) "negli Stati Uniti le dimissioni di Draghi vengono viste forse come un segnale di inizio-della-fine della Unione Europea."
(...) "Tra settembre e ottobre i russi intendono usare sempre più il gas come arma, cessando progressivamente le forniture alla UE."


Dal minuto 14:55 : "Oggi ci sono stime che le dimensioni del mercato finanziario sono circa 40 volte più grandi di quelle dell'economia reale ... Nomi Prins, ex manager di Goldman Sachs e consulente del Tesoro degli USA, diceva ieri che stanno preparando un nuovo e gigantesco trasferimento di ricchezza, molto maggiore di quello di 3500 miliardi avvenuto a danno delle classi meno abbienti durante la cosiddetta pandemia covid, ora lei parla della cifra mostruosa di 150mila miliardi di dollari, quindi un trasferimento di proporzioni epiche, ossia il famoso Grande Reset, la quasi totale requisizione della proprietà privata, dove non avremo niente ma saremo felici.

L'Europa sarà la prima a cadere. Verrà destabilizzata la Germania, che è la nazione che controlla l'Euro. Ci sarà quindi un'accelerazione del costo della vita per tutto il 2022, probabilmente anche per tutto il 2023, contemporaneamente a un rallentamento di tutta l'attività economica, quindi ci sarà una stagflazione, cioé un'inflazione abbinata a un'economia stagnante. I costi del petrolio e dei generi alimentari continueranno a salire, mentre altri prezzi saranno altalenanti, creando grossi problemi ai produttori e ai rivenditori che spesso saranno costretti a rivendere sotto costo.

Nomi Prins diceva ieri che si aspetta anche una stretta creditizia e una nazionalizzazione graduale delle varie banche, che diventeranno parte integrante della Federal Reserve."

Dal minuto 19:40 : "Le banche centrali lanceranno nuove monete digitali che avranno una scadenza, obbligandoci a spenderle entro poco tempo e il cui utilizzo sarà anche subordinato al comportamento individuale, qualcosa di simile al social score cinese, quindi se una persona non si comparta bene i suoi soldi verranno bloccati del tutto o in parte, e soprattutto non si potranno comperare alcuni prodotti, come per esempio quelli che comportano una maggiore emissione di anidride carbonica.
La guerra in ucraina accelererà moltissimo l'introduzione dell'Euro digitale, anche perché l'Euro normale sta precipitando di valore.

Con una valuta digitale erogata direttamente dalla BCE nel portafoglio del singolo cittadino, l'importanza dei governi locali sarà molto ridimensionata: si ridurranno a gestire le infrastrutture e l'ordine pubblico ... le singole entità nazionali inizieranno quindi a perdere significato. Questo è il progetto, che sta procendendo a marce forzate ... per esempio in Olanda stanno imponendo agli agricolturi una forte riduzione dell'uso dei fertilizzanti, in allineamento con l'Agenda 2030 dell'ONU.


Dal minuto 30:32 : Ci sono alcuni americani e britannici che vorrebbero scatenare una guerra contro la Cina ... e non sono chiari i veri motivi dell'imminente viaggio di Nancy Pelosi a Taiwan.

Dal minuto 32:30 : gli sconvolgenti risultati emersi dall'ultimo sondaggio dell'università di Chicago tra i cittadini statunitensi.

Dal minuto 41:  il futuro del mondo del lavoro.

Dal minuto 48: la crescente importanza dei BRICS.

Dal minuto 50: opportunità per l'Italia.

Dal minuto 58: con l'introduzione dell'Euro digitale cresceranno moltissimo il mercato nero e le opportunità per la criminalità, come avvenne negli USA negli anni del proibizionismo.

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giovedì 7 luglio 2022

argento sceso su un supporto importante

 


Ieri le quotazioni dell'argento in dollari/oncia sono scese fino a sfiorare l'importante supporto che si trova a 18,50 (circa 600 euro/Kg).
Nel grafico sopra, con i prezzi dal 2015 a barre settimanali, è ben visibile l'importanza del livello 18,50, che era una resistenza testata per sei volte fino al giugno 2020.
Il minimo di ieri rappresenta inoltre un ritracciamento del 61,8% (numero di Fibonacci) del mercato toro dell'argento, avvenuto tra il marzo del 2020 e il giugno 2021.

N.B. oggi con un prezzo teorico dell'argento di 19,3 dollari per oncia, è difficile acquistare monete Silver Eagle per meno di 32 dollari ...


P.S. Una notizia per coloro che sono interessati alla manipolazione dei prezzi dei metalli preziosi: le due banche statunitensi JP Morgan e Citibank detengono da sole oltre il 90% dei contratti derivati di tutto il mercato finanziario negli USA.


venerdì 20 maggio 2022

il funerale dei soldi è iniziato



QUANDO LA MONETA MUORE

Il funerale è iniziato.
 

   articolo di ANDREA CECCHI

Risparmiare vuol dire rimandare una spesa facendo una rinuncia. Indebitarsi è il suo esatto contrario.  Gli italiani sono grandi lavoratori e abili risparmiatori, ma non amano troppo i debiti.

In un momento storico in cui il piano prevede la distruzione della prosperità del ceto medio, vedere che gli italiani resistono, fa schiumare dalla rabbia il fegato degli aguzzini.  Il ceto medio in generale, è sotto attacco con un fuoco incrociato micidiale da ormai diversi anni. (...)
Le cose peggioreranno ancora. 
Purtroppo non è finita! Gli USA hanno ancora da spendere mille miliardi di dollari stanziati per combattere l'emergenza Covid e possiamo stare sicuri che l'emergenza non finirà finché non sarà spartito il malloppo. (...)

Come abbiamo visto fino ad ora, nessuno ci salverà.
Nessun camionista, nessun ristoratore, nessuna vice questore, nessun portuale, nessun movimento politico pseudo amico, nessun Presidente buono, nessun complotto segreto.
Siamo soli e abbandonati.
La verità non verrà mai fuori. La verità non è necessaria. Smette di interessare al sopraggiungere di una nuova emergenza che rende la precedente irrilevante.
(...)
Come si distrugge il ceto medio?
Innanzitutto attaccando la parte più debole, ovvero i risparmi.
Come si distruggono i risparmi?
È molto facile.
I risparmi sono depositati nelle banche.
Le banche non sono istituzioni amichevoli.
Lo posso dire con assoluta certezza avendo lavorato in banca dal 1990 in tutta Italia.
(...)
Il nuovo piano della green economy denominato Cop26 prevede l'immissione di altri 150 mila miliardi di debito. Sono cifre incalcolabili.

Soldi di nuova creazione, bit elettronici che una volta immessi in circolazione andranno a togliere valore al denaro già esistente che ricordiamo è già sottoposto ad un'inflazione reale a due cifre.
In questo momento, anche i principali indici azionari sono in una fase di correzione pesante.
Resta da vedere se si tratta solo di una correzione o dell'inizio di una fase ribassista.
Anche le criptovalute hanno corretto molto. Alcune criptovalute sono addirittura andate a zero. (...) Stiamo vivendo la fase critica di un collasso economico amplificato da un abisso culturale senza precedenti.
La TV commerciale, Hollywood, i media e l'industria del Glamour e del gossip, accompagnati da un benessere artificiale comprato a debito e nutrito con cibo spazzatura, hanno rammollito il corpo e la mente dei popoli del cosiddetto occidente sviluppato.
In breve i risparmi degli italiani saranno distrutti dal mix letale di paura e inflazione.
La soluzione è prendere ORO.
Ma solo pochi lo capiscono.
Quelli furbi non vogliono l'oro.
Sanno tutto quello che occorre sapere perché la tv e gli esperti non gli dicono di comprare oro. Come nelle truffe, la vittima si fida ciecamente del truffatore.
NON STIAMO VIVENDO MOMENTI ORDINARI.
Questo è un cambiamento di dimensioni bibliche.
L'uragano della tempesta finale si abbatterà con una forza mai vista.
Quando arriva l'uragano, qui alle Bahamas, noi troviamo riparo in edifici di muratura.
Il capanno sulla spiaggia, non basta più. Ecco! Per mettere al sicuro i propri risparmi dall'ondata finale, non c'è che affidarsi all'unica soluzione che ha sempre salvato chi si è messo al riparo per tempo:
LA MONETA MUORE. L'ORO È ETERNO.
Si mescola il mazzo prima di una nuova mano di poker. Siamo al tavolo verde con gli sciacalli della finanza globale che giocano con la pistola sotto al tavolo, pronti a sparare per primi. Noi siamo i polli da spennare. Il loro gioco di carte è truccato. Per non perdere, basta non giocare. 

   articolo completo su: andreacecchi.substack.com


venerdì 6 maggio 2022

Frank Giustra spiega chi manipola i prezzi dell'oro


Secondo Frank Giustra, magnate del cinema e dell'industria mineraria, il prezzo dell'oro è stato manipolato dalle autorità delle banche centrali, in particolare dalla Federal Reserve, per decenni, soprattutto allo scopo di mantenere la supremazia del dollaro USA nel sistema monetario globale.

In questa intervista condotta da Michelle Makori, caporedattore di Kitco News, Frank Giustra spiega che il mondo è attualmente impegnato in una guerra finanziaria. "Questa è guerra. Le sanzioni sono state un atto di guerra ... c'è una guerra in corso e gli Stati Uniti stanno combattendo quella guerra in ogni modo possibile. L'ultima cosa di cui gli Stati Uniti hanno bisogno è un prezzo dell'oro di 3mila dollari l'oncia, perché a quel punto tutti capiranno che c'è un grosso problema".

Temo che a breve assisteremo a un reset del sistema monetario globale che si dimostra ormai fuori controllo. Il dollaro USA è ampiamente sopravvalutato rispetto ai suoi deficit commerciali. Non penso che questo reset avvenga attraverso il consenso tra le parti, come era successo durante l'accordo di Bretton Woods e l'accordo di Plaza del 1985, in quelle situazioni, tutti si sono seduti e hanno raggiunto un accordo su come ripristinare il sistema monetario globale. Ora abbiamo un mondo molto competitivo e molto teso in termini di relazioni, quindi penso che le riforme ci verranno imposte".

"Non è un segreto che da quando gli Stati Uniti hanno abbandonato l'oro nel 1971, hanno cercato di sopprimerlo per consentire al dollaro USA di mantenere la sua supremazia. Quella supremazia è importante in termini di tassi di interesse della tua casa mantenendoli bassi, è importante per ancorare le aspettative di inflazione, è importante per tutta una serie di ragioni".
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lunedì 2 maggio 2022

acquisti di fisico a prezzi di saldo

 Oggi si è visto un record di acquisti di argento e oro fisico da parte di investitori al dettaglio. A quanto pare, dopo una settimana di ribassi delle quotazioni dei metalli nei mercati elettronici platealmente manovrati da grandi speculatori, i piccoli risparmiatori vogliono approfittare dei prezzi vantaggiorsi per aumentare le loro scorte di metallo.

Da notare anche il sovrapprezzo crescente per chi vuole acquistare monete o lingotti. Per esempio, la famosa moneta "Sivler Eagle" da un'oncia di argento puro viene offerta oggi a 36,89 dollari a fronte di quotazioni del metallo inferiori a 23 dollari per oncia.

 

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domenica 10 aprile 2022

Zoltan Pozsar e Bretton Woods 3


Zoltan Pozsar, famoso analista Credit Suisse, parla spiega il nuovo "Commodities Standard", noto anche come "Bretton Woods 3.0": un nuovo ordine monetario basato sulle materie prime.

Ecco alcune sue
frasi-chiave:
"Non serve accumulare più ricchezza cartacea".
"
Le scorte di oro e materie prime fanno parte di queste risposte" (alla guerra in Ucraina e alla crisi attuale)
Dobbiamo passare "dalla produzione just-in-time a forniture di commodities just-in-case" (come precauzione in caso di scenari catastrofici).

 

Vedi anche il suo report completo pubblicato dal Credit Suisse lo scorso mese di marzo:

  We are witnessing the birth of Bretton Woods III

nel quale Zoltan spiega come ciò che sta accadendo in questo momento è qualcosa che nessuno capisce davvero, e ciò che deve ancora accadere potrebbe essere una combinazione delle parti peggiori delle crisi del 2008, 2018 e 2020, come risultato di una fenomeno: il crollo delle garanzie basate sulle materie prime (qualcosa che la Cina comprende molto bene dopo aver appreso - in più di un'occasione - che le migliaia di tonnellate delle sue scorte di materie prime, in particolare rame e alluminio, erano state re-ipotecate, cioè usate ripetutamente come garanzia).                           

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Il 43enne Zoltan Pozsar è nato in Ungheria dove ha frequentato l'Università di Pecs per poi passare alla Middlesex University di Londra. Ha poi conseguito la sua laurea MBA alla KDI School in Corea. Ha lavorato per Moody's, per la Federal Reserve di New York, per il FMI e per il dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti. Dal 2015 è un analista del Credit Suisse.

giovedì 24 marzo 2022

ministro russo spiega l'imminente esplosione del prezzo dell'oro

Sergey Glazyev

Sergey Glazyev è un funzionario statale russo di livello ministeriale. Ha servito per molti anni come consigliere di politica economica del presidente Vladimir Putin; dal 2019 è ministro per l'integrazione e la macroeconomia della Commissione economica eurasiatica, il blocco degli stati ex sovietici che coordina insieme le politiche doganali, bancarie e commerciali.

In questo articolo del 25 febbraio scorso ha spiegato che:

“È necessario completare la de-dollarizzazione delle nostre riserve valutarie, sostituendo il dollaro, l'euro e la sterlina con l'oro. Nelle condizioni attuali della prevista crescita esplosiva del prezzo dell'oro, la sua esportazione di massa all'estero è simile a un tradimento ed è giunto il momento che il regolatore lo fermi."

Per aiutarci a capire la gravità delle implicazioni economiche di questa guerra, Glazyev riferisce che: “un importante banchiere europeo ha commentato che  l'escalation delle sanzioni statunitensi e dell'Unione Europea (UE) che intendono confiscare i beni della Banca centrale e distruggere tutti i legami finanziari tra la Russia e l'Occidente è di una gravità senza precedenti.  Nulla di questa scala contro una grande potenza mondiale è stato tentato da quando il presidente Franklin Roosevelt aveva congelato le attività estere del Giappone il 26 luglio 1941 e sei giorni dopo ha imposto un embargo sulle importazioni giapponesi di petrolio e benzina."

Pesanti sanzioni che poi portano il 7 dicembre 1941 all'attacco di Pearl Harbor e all'ingresso degli USA nella Seconda Guerra Mondiale.

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