lacrime d'oro: miniere antichissime

Secondo l'archeologia ufficiale, le più antiche tracce delle attività di estrazione dell'oro dalle viscere della Terra risalgono a più di 40mila anni fa.  L'esatta origine delle attività minerarie tuttavia non è nota: questa incertezza che ha portato a una serie di teorie sulle sue origini.

Una delle teorie alternative più popolari suggerisce che le miniere furono intraprese per la prima volta circa 400mila anni fa dagli Anunnaki, una razza di minatori alieni che provenivano dal pianeta Nibiru e che, per inciso, sono anche accreditati con la creazione della specie umana sulla terra .

Questa teoria è stata in gran parte esposta dall'autore statunitense Zecharia Sitchin ( di origine azera )  autoproclamato studioso di lingue antiche , che ha scritto numerosi libri controversi proponendo una spiegazione delle origini umane che coinvolgono antichi astronauti.

Il più popolare di questi libri, che tratta ampiamente dell'argomento delle origini dell'estrazione mineraria e della creazione dell'umanità, è "The 12th Planet", pubblicato per la prima volta nel 1976. Le teorie di Sitchin sulle origini dell'estrazione mineraria e dell'umanità stessa si basano su antichi testi sumeri :

" (...) secondo gli antichi testi sumeri, esiste un dodicesimo membro del nostro sistema solare (se si vuole includere il sole, la luna e il pianeta nano Plutone, così come gli otto pianeti) - un pianeta chiamato Nibiru. Questo pianeta ha un'orbita ellittica allungata indipendente che attraversa i pianeti Marte e Giove ogni 3.600 anni.
Fu da questo pianeta che la civiltà avanzata degli Anunnaki, un termine che significa letteralmente "quelli che venivano dal cielo sulla terra", venne sulla terra circa 445mila anni fa. La loro visita sulla Terra non fu una spedizione turistica: gli Anunnaki vennero appositamente per sfruttare le ampie risorsa d'oro del pianeta. Per molte migliaia di anni, gli Anunnaki hanno sfruttato i ricchi giacimenti d'oro in quello che oggi è il Sudafrica, lo Zimbabwe, il Mozambico, il Malawi e la Tanzania."

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Moltissimi aspetti accomunano popoli come Aztechi, Inca e Maya a civiltà molto distanti da loro in termini spaziali e temporali, come gli antichi Egizi e i popoli della Mesopotamia.

Grandi piramidi a gradoni, intricati bassorilievi, sofisticati calendari astronomici, complessi riti di mummificazione e leggende sulle loro origini caratterizzano queste antiche culture.

Dietro queste apparenti coincidenze, si cela forse una nuova verità che illumina misteri rimasti fino a oggi irrisolti: una stirpe di esseri straordinari, venuti da un altro mondo e depositari di grandi conoscenze, ha guidato l'evoluzione della civiltà umana.

Esseri straordinari per i quali l'oro era un minerale prezioso e importantissimo ...

Sotto, il filmato con l'intervista completa di Sysy Blady al ricercatore Zecharia Sitchin: .

In Sudamerica e in Sudafrica, l'oro era il metallo degli dei :

Al minuto 0:34 "ovunque l'oro era considerato il metallo degli dei".
Dal minuto 2:44 le prove materiali delle antichissime attività minerarie in Sudafrica descritte nei libri di Zecharia Sitchin. 

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