giovedì 16 febbraio 2017
FED sempre più in discussione
Sopra: Danielle DiMartino Booth autrice del best-seller "Fed-Up".
Uscito da soli due giorni, il nuovo libro diDanielle DiMartino Booth: "Fed Up: An Insider’s Take on Why the Federal Reserve Is Bad for America", sta già suscitando scalpore in tutti gli USA. Anch il neo-presidente Donald Trump vuole mettere in discussione e ridimensionare il ruolo della Fed.
Dieci anni fa, Danielle ha lasciato un impiego come trader a Wall Street per lavorare alle dirette dipendenze di Richard Fisher, presidente della Federal Reserve Presidente di Dallas. Lo aiutò acquisire conoscenze nell'economia e aiutato nella realizzazione dei suoi discorsi e scritti. Quando Fisher si è dimisso, Danielle ha lasciato la Fed e ha iniziato il suo proprio sito web e newsletter. Lei è la terza persona più seguita su LinkedIn, dopo meno di un anno.
Il suo libro è un resoconto semplicemente devastante di quello che succede realmente all'interno della Federal Reserve. Negli ultimi anni continua a crescere l'impatto che la Federal Reserve sta avendo sull'economia reale con effetti tutt'altro che positivi. Ma cosa vi aspettate quando si dispone di un gruppo di Phd (professori universitari) che condividono una filosofia economica e un atteggiamento che permette loro di ritenersi gli unici a sapere come gestire l'economia americana e controllare il prezzo del bene più prezioso del mondo, il tasso di interesse sul dollaro USA.
Nel grafico sopra è evidente la crescita esponenziale del bilancio della Federal Reserve negli ultimi anni. Lo stesso sta avvenendo in Giappone e in Europa. Cifre da capogiro di denaro creato dal nulla, gravato dal rischio di controparte e utilizzato principalmente per manipolare i liberi mercati e tenere artificialmente basso il prezzo dei metalli preziosi.
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