sabato 27 luglio 2013

azionario sull'orlo di un crash ?


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Deutsche Bank ha pubblicato ieri questo report che calcola quanti soldi veri hanno gli investitori sul mercato azionario americano, cioè sottrae la leva, quello che la gente prende a prestito dal broker, il "margin debt"(in USA per ogni mille dollari nel conto poi comprare 4mila dollari di azioni) dal saldo del conto.
Lo cita oggi Mosler nel suo nuovo sito, Deutsche Bank dice che l'indebitamento, la leva oggi in borsa è in % al massimo della storia.

Nel grafico si può notare come una situazione simile si era verificata nel 2000 e nel 2008, poco prima delle forti discese delle quotazioni dei titoli azionari.



articolo completo su: cobraf.com

1 commento:

  1. Le banche centrali stanno iniziando a perdere il controllo dei mercati obbligazionari, secondo alcuni commentatori. I rendimenti dei titoli di Stato continuano ad aumentare, nonostante gli sforzi monumentali di queste potenti istituzioni. E se i mercati continuano su questo corso, ci saranno gravi conseguenze per tutti noi. E potenzialmente un distruttivo crollo del mercato azionario.
    Ma non si arriverà a questo ancora. I mercati obbligazionari sono semplicemente troppo importanti per i politici. Così oggi i politici stanno intensificando il loro ruolo di banchieri centrali per ritardare Armageddon.

    In parole povere, i governi faranno tutto quanto in loro potere per fermare una disfatta del mercato obbligazionario. E se questo significa distruggere ogni residuo illusorio circa le banche centrali che sono indipendenti, allora così sia!

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