giovedì 14 marzo 2013

salvataggi in sordina



Come mai i BTP 10 anni non scendono mai nonostante Grillo, Berlusconi, la mancanza di governo, un altro "downgrade" del rating dell'Italia e i dati italiani sempre peggiori ?
C'è da preoccuparsi per i BTP nei prossimi mesi.

Se persino i titoli di stato di Cipro salgono su fino a 92, perchè i primi di marzo la BCE/Troika/UE hanno di nuovo salvato Cipro e il suo debito cosa vuoi che ci si preoccupi dei BTP.

Per Cipro in Germania molti politici e giornali si erano scatenati parlando di "soldi che sarebbero andati ai mafiosi russi" (che come noto hanno scelto Cipro come loro base di operazioni finanziarie e sono sospettati avere un ruolo nei crac di banche locali) e giuravano che non sarebbe mai passato il salvataggio. Risultato?  Alla fine la BCE ha finanziato i ciprioti e i loro bonds

Ma la cosa più clamorosa questo mese è stata, come ho scritto tre settimane fa ("Quatta Quatta l'irlanda è Riuscita a Monetizzare Debito" 13:41 24/02/13) la MONETIZZAZIONE DI 40 MILIARDI DI DEBITO IRLANDESE che la BCE facendo finta di niente di fatto sta autorizzando. Della serie: in Italia si deve sputare il sangue e aver paura del default (vedi Grillo che ne parla uno giorno sì e uno no, ma in Irlanda gli si passa l'"alleggerimento quantitativo" mascherato).
(...)
Durante la conferenza stampa della BCE qualche giorno fa un giornalista impertinente ha avuto l'ardire di chiederne conto a Mario Draghi ("ma la BCE quando darà il suo avvallo a questo schema per i bonds irlandesi ?") e il nostro Mario ha glissato con grande eleganza facendo capire che la cosa è ormai fatta, ma aspetteranno qualche mese per la formalità della firma della BCE per evitare possa fare notizia (magari a ferragosto).

Alla BCE/UE hanno ora evidentemente deciso che, dato il clima politico più teso, non è più tempo di annunciare come prima apertamente i salvataggi dei vari fondi ESM o ESMS, ma di farli passare tutti in silenzio. Tanto sul mercato la speculazione quella vera (la gente sofisticata su a Mayfair di Londra e a Manhattan che compra bonds greci o ciprioti o italiani quando sono sotto 80 e li rivende vicino a 100) ha mangiato la foglia.

G.Z.   articolo completo su: cobraf.com


in quanto a trucchi, però, la Fed supera tutti

La montagna di liquidità che la Fed ha messo in circolo non è servita ad altro che a tamponare una serie di default bancari e a far aumentare le scommesse speculative delle banche, a tutto discapito di economia reale e della cosiddetta “main street”. A certificarlo, sempre l'IIF, che nel comunicato ufficiale, la settimana scorsa sentenziava: “Il nuovo record storico toccato dal Dow Jones è certamente più dovuto al rilassamento delle condizioni monetarie internazionali che a qualsivoglia tipo di ripresa nell'economia reale”.

Ciò che l'IIF non dice, non perché siano più stupidi di me, anzi, ma perché non possono, visto che ne sono i beneficiari, è altro: se la Fed smette troppo presto con la liquidità, viene giù tutto. Eurozona e le sue banche, in testa. Eh già, sapete perché Draghi non cede ad alcuna sirena di allentamento monetario? Per vincoli di statuto? Per paura della Germania? No, perché la liquidità necessaria alle banche europee per stare in piedi la sta fornendo la Fed! Nella settimana terminata il 27 febbraio scorso, la Fed ha infatti iniettato il record di 99 miliardi di dollari di riserve in eccesso presso banche straniere, quasi tutte europee. Basta guardare i numeri del comunicato H.8: “Il totale è passato da 836 miliardi al quasi record di 936 miliardi, con una "riallocazione" in forma di contante presso le banche straniere di 99,3 miliardi in una settimana”.







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