venerdì 6 gennaio 2012
argento fisico più caro del 30%
Come si può vedere nel grafico sopra, oggi il fondo PSLV di Eric Sprott viene quotato a un prezzo superiore del 30% rispetto alla quotazioni di borsa dell'argento. In altre parole, qualcuno è disposto a pagare il 30% in più rispetto alle quotazioni ufficiali dell'argento solo per avere il diritto di essere più vicino al metallo fisico piuttosto che avere un pezzo di carta che dichiara diritti su un altro pezzo di carta.
Una simile differenza tra il NAV (net asset value) e il prezzo "spot" si era verificata solo nell'aprile 2011 quando le quotazioni dell'argento si erano impennate per poi collassare di 8 dollari/oncia in pochi millisecondi in seguito a quello che è stato ovviamente un attacco coordinato da parte delle grosso banche. Oggi come allora c'è un evidente scarisità di argento fisico rispetto alla domanda. Mentre la volta scorsa si sono risolti i problemi di approvigionamento mediante il crollo delle quotazioni, stavolta sarà molto più diffiicile fare collassare i prezzi da questi livelli molto più bassi.
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