martedì 18 agosto 2020

monete preziose a corso legale

 

 Nel Regno Unito, le monete della serie "Britannia" hanno corso legale.  Vengono prodotte dal 1987 dalla zecca reale ( Royal Mint ) in oro, argento e platino.
Avendo corso legale, nel Regno Unito sono esenti da IVA e da tasse sul capital gain.

Con gli attuali livelli di indebitamento ormai fuori controllo, sempre più gente sta iniziando a capire che il vero denaro ha un valore intrinseco.


La moneta da un ha un valore nominale di 100 sterline.
Le Gold Britannia vengono anche prodotte nei tagli da 1/2, 1/4 e 1/10 di oncia troy e con valori facciali rispettivamente di £ 50, £ 25 e £ 10.
Nel 2013 sono state introdotte due versioni aggiuntive, una moneta da 5 once del valore nominale £ 500 e una da 1/20 di oncia dal valore nominale di £ 5.
Dal 2013 le monete d'oro hanno una purezza di 999,9/1000 (24 carati) mentre fino al 2012 le monete d'oro Gold Britannia avevano una purezza di 916,7/1000 (22 carati).

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Sempre a Londra, sembra che ci siano pesanti indizi di grossi problemi di reperimeno di oro fisico, soprattutto da parte dei fondi ETF che devono soddisfare richieste in forte crescita, come spiegato anche in questo articolo appena pubblicato da BullionStar:

  https://www.bullionstar.com/blogs/ronan-manly/gld-continues-to-source-gold-at-the-bank-of-england-at-an-escalating-rate/


2 commenti:

  1. Secondo Angelo Cecchi, il Covid è il secondo metodo con cui si sono salvati gli usurai: “Fermare la domanda di prestiti da parte dell’economia globale”, provocando la mega-depressione globale in atto. Perché solo così gli interessi rimangono sotto zero.

    Ma Cecchi crede che, in questo modo, il sistema usurario mondiale, mettendoci tutti nel nuovo Gulag digitale con un reddito di cittadinanza (di dipendenza) a scopo alimentare-carcerario.

    “Le prossime tappe vedranno l’annuncio di una cripto valuta mondiale che servirà all’inizio solo alle compensazioni tra banche centrali. Sarà una cripto valuta su base aurea. I paesi che hanno le maggiori riserve auree saranno quelli dominanti. Per questo hanno voluto azzerare l’Italia. L’obiettivo è quello di farci cedere il nostro oro che è comunque al quarto posto al mondo”.
    Ma – dico io – può durare un sistema, essere sostenibile, in cui le garanzie – titoli di Stato – sono stati presi a prestiti ed ipotecati mille volte? Secondo me la “supernova del debito” che Cecchi dice scongiurata con questi metodie estremi, comunque imploderà.
    M.B.

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  2. https://andreacecchi.substack.com/p/la-grande-convergenza

    (...)
    "Finito il dollaro finirà istantaneamente anche il dominio economico degli USA sul mondo. Questo potrebbe accadere da un momento all’altro: quando la Cina annuncerà di avere, non 2000 ma ventimila tonnellate d’oro e dirà di essere disposta a commerciare solo nella sua nuova criptovaluta digitale su base aurea, gestita dalla sua supremazia tecnologica e da computer quantici, allora il piano si sarà realizzato. Ma gli USA possono ancora contare sulle riserve auree più grandi al mondo. Con un oro rivalutato in maniera corrispondente alla massa monetaria, come dice Jim Rickards, il dollaro ritroverebbe la sua credibilità e potrebbe far tornare in gara gli Stati Uniti. "
    A.C.

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