lunedì 14 gennaio 2019

CARIGE e l'oro della Repubblica di Genova




strani e inquietanti interessi dietro l'immortalità di CARIGE


(...) "perchè tanto interesse mediatico per Carige, apparentemente una banca “finita”? Cosa c’è dietro?

In effetti, en passant, alcuni amici mi diedero in passato diritte da insider: dicevano che che, sostanzialmente, Carige non sarebbe mi stata fatta fallire veramente. Il motivo risiedeva nei “diritti storici” della banca genovese (che storicamente prestò i soldi a tutti i regnati del mondo, ndr) ereditati ancora dalla Repubblica di Genova poi confluita nel Principato di Savoia. E dunque frutto della successiva entrata dalla porta principale nell’Italia Unita, con tutto quello che ciò comportava.



(...) CARIGE è una banca la cui nascita data dal 1483, diventò sabauda solo successivamente, addirittura Monte di Pietà nel 1846 (con tutti gli annessi e connessi, …), passando per la fine della Repubblica di Genova nel 1815. Ossia a scavare di “diritti storici non rivendicati” dentro Carige ce ne possono essere un’infinità.

(...) CARIGE avrebbe diritto ad una quota parte del valore dell’oro italiano ben superiore a 3 miliardi di euro, in riferimento alle riserve auree della Banca d’Italia, se questa venisse considerata di proprietà privata e non pubblica.
 

La verità nascosta in tutto questo è però di maggiore portata: i miliardari locali, le elites globaliste, evidentemente – visto che hanno ottime fonti – hanno ben già ben chiaro il piano che mira a far implodere l’Italia. E dunque si stanno posizionando, per portare via tutto il possibile quando succederà l’evento, di cui non conoscono ancora la data precisa. Incluso l’oro, passando per CARIGE. E probabilmente molto di più.


         Mitt Dolcino


articolo completo su: www.mittdolcino.com  

vedi anche articolo sui 119 quotisti dell'oro di Bankitalia su: www.ilsussidiario.net  

vedi anche: il furto del millennio


(nell'immagine sopra,  moneta d'oro della Repubblica di Genova, datata 1528, in onore dei Dogi con carica biennale)
 

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