giovedì 9 maggio 2013

prodotti molto pericolosi



Banca Monte dei Paschi di Siena ha un bisogno incredibile di aumentare la sua scarsa liquidita' e per farlo si inventa prodotti altamente pericolosi ...
Prima di leggere questo articolo voglio premettere che se alle elezioni politiche del sindaco di Siena (a fine maggio) dovesse vincere il PD (probabile) poco tempo dopo il Sig. Profumo riuscirebbe a far passare il crollo del limite dei voti, oggi al 4%.  Per le azioni sarebbe un beneficio, infatti il Sig. Profumo potrebbe far passare la vendita del 35% 40% della banca a un cavaliere bianco straniero ... magari francese ... e la discesa della fondazione al 10% - 15%.
E riuscirebbe anche a salvaguardare molti dei dipendenti (per qualche mese). ovviamente ci sono metodi decisamente migliori per mantenere il Montepaschi in Italia e governarlo bene ... ma Profumo non ci pensa neppure lontanamente di metterli in atto (ristrutturazione dei bonds....).
Chi si comprerà MPS potra' controllare una importante fetta del'economia italiana (con 142 miliardi di crediti in essere).

Il prodotto di cui voglio fare pubblica denuncia è nuovo nuovo e si chiama "UN MONTE DI RISPARMI".  Ebbene la nuova promozione del Montepaschi prevede che un cliente che faccia pervenire in banca nuova liquidità o e nuovi titoli ottenga in premio dei soldi sotto forma di risparmi di commissioni e di pagamento da parte del Montepaschi delle tasse sul patrimonio (0,15%)

Questo non sarebbe che una normale campagna di marketing. QUELLO CHE E' SEMPLICEMENTE ASSURDO E' ASSOCIARE TALE PROPOSTA ALL'OBBLIGO DA PARTE DEL RISPARMIATORE A FIRMARE IL CONTRATTO DI PRESTITO TITOLI CON LA BANCA.
E' evidente che il bancario all'ufficio titoli o il promotore,  guardando solo al volere del suo datore di valore E SENZA FARE NEL MODO PIU' ASSOLUTO IL BENE DEL CLIENTE ... nei prossimi giorni spingerà i suoi amici e clienti a spostare risparmi e titoli in un conto Montepaschi elencando i vantaggi che trovate qui di seguito e spiegando il prestito titoli come una ulteriore grande opportunità che la banca offre ai clienti per guadagnare soldi.

( ...)

INFATTI, IN REALTA' NESSUNO SPIEGHERA' AI CLIENTI CHE FIRMANDO IL CONTRATTO DI PRESTITO TITOLI..I TITOLI USCIRANNO DAL DOSSIER DEL CLIENTE E NEL CASO DI FALLIMENTO DEL MONTEPASCHI IL CORRENTISTA RISPARMIATORE PERDERA' TUTTI I DIRITTI SUI TITOLI E DIVERRA' UN CREDITORE COME TANTI ALTRI.

IL MONTEPASCHI STA SPINGENDO MOLTISSIMO VERSO QUESTO PRODOTTO PERCHE' HA UN BISOGNO ENORME DI LIQUIDITA' IN QUANTO E' PROSSIMO A UN POSSIBILE FALLIMENTO E FUGA DEI RISPARMI (LO STESSO MONTEPACHI HA DENUNCIATO RECENTEMENTE UNA GRANDE PERDITA DI RISPARMI FUGGITI IN BANCHE PU' SICURE)  E DI TITOLI.
I TITOLI VENGONO PRESI A PRESTITO (senza dare collaterale ne garanzia ALCUNA ...cosa che invece non capita nei contratti di prestito titoli internazionali e con controparti istituzionali) DA PARTE DEL MONTEPASCHI STESSO. VENGONO POI GIRATI ALLA BCE A FRONTE DI LIQUIDITA' A BUON MERCATO.
Il rischio da parte dei risparmiatore CHE AVESE LA MALSANA IDEA DI FIRMARE IL CONTRATTO DI PRESTITO TITOLI non si ferma quindi alle somme superiori ai 100.000 euro presenti sul conto corrente ma A TUTTI GLI ASSETS (titoli obbligazioni fondi...) DEPOSITATI CON IL MONTEPASCHI IN QUANTO IL NOSTRO AMICO CORRENTISTA E' STATO SPINTO A FIRMARE IL CONTRATTO DI PRESTITO TITOLI CON LA PROMESSA DI SOLDI MA SOPRATUTTO NASCONDENDO I RISCHI ENORMI DI PERDITA TOTALE DEI TITOLI IN CASO DI FALLIMENTO DELLA BANCA STESSA.

E TUTTO CON L'ASSOLUTA COMPIACENZA, ASSOLUTO SILENZIO DI BANCA D'ITALIA  E CONSOB (esattamente come accadde nel 2008 durante l'acquisto di Antonveneta) Le ISTITUZIONI dovevano vigilare, altre dovrebbero salvaguardare l'interesse dei clienti e avvisarli dei pericoli e invece ....

ANZI HO IL TERRIBILE SOSPETTO CHE LE ISTITUZIONI IN CUI L'TALIANO CREDE SONO CONSAPEVOLI DELL'INGHIPPO...DEL RESTO I FONDI PENSIONE, LE ASSICURAZIONI E LE BANCHE ITALIANE SONO STATI COSTRETTI DALLA BANCA D'ITALIA, LA CONSOB E IL GOVERNO A COMPRARE BTP NON DIVERSIFICANDO....OVVERO NON GESTIRE DA BUON PADRE DI FAMIGLIA I SOLDI DEI CLIENTI (...)
QUINDI E' MOLTO PROBABILE CHE L'IDEA DI FAR FIRMARE IL CONTRATTO DI PRESTITO TITOLI AI RISPARMIATORI SIA PROPRIO PARTITA DA BANCA D'ITALIA O PERLOMENO SI POSSA CONSIDERARE PARTE ATTIVA DEL PROCESSO ....

RICORDATEVI....SE MONTEPASCHI HA DEI PROBLEMI E FALLISCE..FIRMANDO IL CONTRATTO DI PRESTITO TITOLI METTETE A RISCHIO NON SOLO GLI IMPORTI SUPERIORI AI 100.000 EURO SUL CONTO CORRENTE MA TUTTI I TITOLI IN DEPOSITO.
PENSATE CHA MONTEPASCHI VI REMUNERA FINO ALL'1% PER IL PRESTITO TITOLI...MENTRE SE SI FINANZIASSE SUL MERCATO DOVREBBE PAGARE A UNA CONTROPARTE ISTITUZIONALE FINO AL 5% - 6%. INOLTRE A BILANCIO RISULTEREBBE UN PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CHE GLI ANALISTI GUARDANO CON ATTENZIONE ... INVECE CON QUESTO CONTRATTO LA POSTA CONTABILE RISCHIA DI NON ESSERE COSI' EVIDENTE A CHI GIUDICA IL RATING DELLA BANCA.
QUINDI LA BANCA VI STA REMUNERANDO IL 400% IN MENO DI QUELLO CHE DOVREBBE. LA BANCA INVECE DI ESSERE UNA VOSTRA PARTNER E' IL VOSTRO NEMICO, E' COLEI CHE VI VUOLE FREGARE ... (proprio come Profumo fece nel passato con I COVERED WARRANT E I DERIVATI).

 
 Paolo Barrai


N.B. Chi investe in metallo fisico, invece, non deve sottoscrivere alcun contratto, detiene un bene con valore intrinseco, non si assume alcun rischio sulla solvibilità di terzi, ecc. ecc.


2 commenti:

  1. Peccato che i metalli preziosi hanno quotazioni che dipendono sempre dai mercati e quindi dalla speculazione....osservate il prezzo in euro negli ultimi 30 anni: vi sono momenti positivi e momenti negativi esattamente come per ogni altro bene!!!!

    RispondiElimina
  2. In questo blog ci sono centinaia di articoli che spiegano perché preferire oro e argento ad altre commodities.
    Per gli speculatori che ragionano sul breve termine consiglio la carta, di ogni genere.
    Per chi acquista metalli è consigliabile ragionare per periodi di medio termine. Per esempio, il guru Martin Armstrong prevede un massimo importante per oro e argento nel 2017 ...

    RispondiElimina