lunedì 4 marzo 2013

target mille o 2400 ?

oro in dollari/oncia dal 2003 a oggi

Nel complesso oro e argento restano in un mercato toro secolare e sono già passati attraverso molte pause della crescita dei prezzi simile a quella che stiamo vedendo nel corso dell'ultimo anno.
Come accennato in precedenza
il mercato dell'oro sembra cercare di scrolalrsi di dosso gli investitori meno convinti, sia spaventandoli con bruschi ribassi sia facendo perder loro la pazienza con 18 mesi di tendenza laterale dei prezzi.

Molti sostenitori fanatici dell'oro, come pure gli investitori in titoli minerari, stanno iniziando a rinunciare, come si può desumere guardando i volumi in vendita per tali investimenti. Io sono un bastian contrario per natura così quando vedo le masse di gente in fuga comincio a interessarmi di quello che tutti sta scaricando a prezzi stracciati.

L'oro è ora entrando in una fase di ipervenduto da panico di vendita e sembra aver raggiunto un importante livello di supporto per il lungo termine. Questo fa ben sperare per un rimbalzo forte o inizio di un nuovo segmento di mercato toro più alto per questo metallo prezioso. In caso di rottura d'oro sotto il livello di 1500 - 1530 dollari/oncia, potrebbe innescarsi un mercato orso per i metalli preziosi, ma fino ad allora io sono fiducioso nella prosecuzione del mercato toro. Mi aspetto per questa settimana un ulteriore ribasso a testare il suddetto livello tra 1500 e 1530 dollari/oncia, poi potrebbe partire il rally verso nuovi massimi, che potrebbero raggiungere i 2400 dollari/oncia, come indicato nel grafico.

Chris Vermeulen  

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