lunedì 4 febbraio 2013

le banche temono una nuova crisi di liquidità

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Nazionalizzata SNS Reaal in Olanda, ma in ambito tutti si aspettavano un rimborso pari a 200 miliardi di Euro la settimana scorsa.
E invece…leggete cosa è successo.

Ma che strano… allora non è tutto oro quello che luccica…
Proprio ieri è rimbalzata sulle agenzie di stampa la notizia della nazionalizzazione di una banca, ma non in uno stato qualunque, ma in Olanda. Infatti il Governo olandese è intervenuto per salvare Sns Reaal a seguito del fallimento delle trattative con alcuni investitori privati che dovevano ricapitalizzare la banca a seguito di una forte crisi di liquidità. Lo Stato olandese versa 3,7 miliardi di euro di capitali nel gruppo più ulteriori 6,1 miliardi in prestiti e garanzie. Totale 9.8 miliardi. Mica briciole! Fate un paragone coi Monti Bonds (3.9 miliardi) e poi fatemi sapere. Quasi 3 volte! E si tratta pur sempre della QUARTA banca olandese.
Quindi anche negli stati da TRIPLA AAA qualcosa non funziona. E lo si era capito anche da un’altra cosa che in pochi sanno.

LTRO: rimborsi MOLTO inferiori alle attese.

Sarà di soli 3,484 miliardi di euro la cifra dei fondi che le banche della zona euro hanno annunciato di voler restituire la prossima settimana alla Bce, nell’ambito dei rimborsi anticipati della liquidità ottenuta con i finanziamenti a tre anni. Lo ha annunciato la stessa Bce, aggiungendo che i rimborsi provengono da 27 istituti di credito. (Reuters)
Tutti si aspettavano la settimana scorsa copiosi rimborsi di capitale alla BCE da parte delle banche dell’Unione Europea in ambito LTRO. La cifra prevista era 200 miliardi di Euro. Ed invece? Udite udite… Di miliardi ne restituiranno la settimana prossima SOLO 3.5 miliardi e SOLO 27 banche. Se questo non è un segnale di rischio che comporta le banche ad aver di nuovo massima cautela (crisi liquidita?), beh, ditemi voi…

D.T.


 

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