lunedì 23 aprile 2012

la piramide inversa di Exter


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Oggi negli ambienti finanziari sta circolando uno studio del  professor Lew Spellman della University of Texas, intitolato: "Warren Buffett and the New Calculus of Gold".
Chi non vuole passare mezz'ora a leggersi tutto lo studio, può studiare la piramide inversa riportata nell'illustrazione: scendendo verso il vertice diminuisce la quantità di un bene ma aumenta la sua qualità, cioé il suo valore.
Questa piramide illustra bene la situazione della finanza moderna, con centinaia di trilioni di "collaterale" immaginario il cui vero proprietario non si scoprirà mai.
Alla resa dei conti, avrà valore solo ciò che è tangible, indiluibile e reale.

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