martedì 1 novembre 2011

pagano 5 a 2 un salvataggio dell'Italia

SCOMMESSE SULL'ITALIA, LA GRECIA, LA SPAGNA


1 Novembre 2011

Ladbrokes, Betfair e Stan James, i bookmaker inglesi, per chi riesce ad entrare usando un proxy o altro sui loro siti che ora sono bloccati dall'Italia, pagano 5 a 2 un salvataggio dell'Italia di qualche genere

Dopo la Grecia, quale sarà il prossimo Stato europeo costretto a chiedere l’elemosina di Bruxelles per evitare il crac? Se Atene abbandonerà l’Eurozona, quali Paesi sono candidati a seguirla? E chi rischia il primo default? Domande su cui da settimane si esercitano economisti, politici e banchieri centrali. E alle quali, in vista del G20 di Cannes che dovrà tirare le fila del caos, hanno già provato a rispondere i soliti bookmakers inglesi.
Da alcuni giorni uno in particolare, StanJames.com, ha allargato la sua offerta di scommesse finanziarie (di solito incentrate su Borsa, valute e indici delle materie prime) ai temi più caldi dell’economia pubblica del vecchio Continente. Buttando giù quote in alcuni casi sorprendenti.

La bocciatura della Grecia ha contagiato anche gli esperti britannici, che sottoprezzano sia il suo ritorno alla dracma che il default dei conti pubblici: significa che i due eventi sono talmente probabili che scommettendoci sopra vinceremmo addirittura meno di quanto puntato. A stupire però sono le quote, relativamente basse rispetto a uno scenario di questa portata.

Un’uscita di Atene dall’Eurozona, infatti, secondo StanJames potrebbe contagiare in primis il Portogallo (opzione pagata sei volte la posta) e poi gli altri tre Piigs superstiti: Italia, Spagna e Irlanda sono tutte quotate a 8. Più distaccata la Germania, che ha un moltiplicatore 12, solidissima la Francia, addirittura a 25.

Sintomatico come parallelamente altri due siti inglesi di scommesse on line, Ladbrokes e Betfair, abbiano alzato l’asticella su un’eventuale adesione della Gran Bretagna alla moneta unica: in questo momento l’abbandono della sterlina da parte dei sempre più scettici sudditi di Sua maestà è dato rispettivamente a 85 e 82 volte la posta scommessa.

Più ravvicinate tra loro le quotazioni dei Paesi che secondo gli analisti potrebbero ricevere da Bruxelles la prossima ciambella di salvataggio (il bailout, una sorta di «concordato prefallimentare» di Stato con la promessa di risorse in cambio di riforme) dopo quelle già lanciate a Grecia, Irlanda e Portogallo.

In questa poco appetibile classifica l’Italia (quotata appena a due volte e mezzo la posta) viaggia in testa, davanti a Belgio (moltiplicatore 3), Cipro (4) e Spagna (5). Più distanziati gli altri Paesi, con la prevedibile palma del più solido alla Germania di Angela Merkel, che se colpita da sanzioni a sorpresa farebbe la gioia degli scommettitori, con una puntata moltiplicata per 250.


G.Z.

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