martedì 26 settembre 2023

la produzione di oro negli ultimi due secoli

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Questa infografica mostra la produzione globale di oro, paese per paese, dal 1820 al 2022.
L'hanno realizzata
Govind Bhutada and Miranda Smith di Visual Capitalist.

L'oro viene estratto da migliaia di anni, tuttavia si stima che circa l’86% di tutto l’oro in superficie sia stato estratto negli ultimi 200 anni.

Gli Stati Uniti, l’Australia e la Russia sono stati (non sempre nello stesso ordine) i tre maggiori produttori di oro fino al 1890. Poi è diventato protagonista il Sudafrica grazie alla massiccia scoperta nel bacino del Witwatersrand, oggi considerato uno dei più grandi giacimenti auriferi del mondo.

La produzione annuale di oro del Sud Africa raggiunse il picco nel 1970 con 1.002 tonnellate, di gran lunga la più grande quantità di oro prodotta da qualsiasi paese in un solo anno (area in colore giallo nell'infografica sopra).

Con l’aumento del prezzo dell’oro a partire dagli anni 1980, la produzione globale di oro è diventata sempre più diffusa. Nel 2007, la Cina era la più grande nazione produttrice di oro al mondo, e oggi una quantità significativa di oro viene estratta in oltre 40 nazioni diverse.


 

lunedì 25 settembre 2023

Andrea Cecchi: quando le banche si schiantano assieme ai tuoi soldi


Tutti abbiamo a cuore i nostri risparmi, accumulati con enorme fatica, sia da noi stessi che dai nostri nonni e genitori.

Questi risparmi sono espressi in euro e sono depositati nelle banche. Quello che pochissimi sanno è che quando depositiamo i soldi in banca, i soldi non sono più nostri. Infatti, i soldi versati in banca, sono un prestito che noi gli facciamo e la banca diviene titolare di queste somme e ci fa quello che vuole.

Il denaro stesso è comunque debito che è stato a sua volta creato dalle banche.
Il denaro, nella forma attuale, è creato dal nulla sotto forma di debito da parte del “cartello” delle banche. Questa natura debitoria del denaro è un avversario occulto che agisce contro di noi in ogni istante, sottraendoci piano, piano porzioni di prosperità e di vitalità, come il vampiro che entra dalla finestra mentre uno dorme e gli succhia il sangue un poco alla volta.

Il capitale (denaro prestato) viene creato (dal niente) quando viene emesso il debito. È puramente una digitazione di numeri su di un p.c.

(...) i detentori di titoli di debito, venduti al pubblico come gli investimenti più sicuri, iniziano a perdere valore. Le obbligazioni e i titoli di Stato perdono valore all’aumentare del rischio a causa di diversi fattori tra cui aumenti dei tassi, default, fallimenti e l’inflazione stessa. Questo processo porta alla “svendita” del debito che spinge i rendimenti obbligazionari ancora più in alto, esacerbando ulteriormente le perdite per i detentori di titoli di debito: un circolo vizioso tipo giro della morte.

Il risultato finale di una condizione di “massa critica” o di “massima saturazione” è un completo tracollo dell’intero sistema finanziario mondiale, e non esiste alcuna soluzione. Ciò che vedremo in futuro sarà uno sforzo erculeo per “salvare il sistema” aggiungendovi altro debito. I leader mondiali in collusione con le rispettive banche centrali cercheranno di trovare ogni sorta di motivo per continuare a gonfiare il sistema, ma anche questo non farà altro che esacerbare il problema.

Le soluzioni che sono messe in atto sono pietose e maldestre. Cercano di poter continuare a creare debito spalmandolo sui migranti. Per questo ne fanno entrare a milioni proprio nei paesi con maggior saturazione di debito di banche (USA e Italia).

Finirà male. Rimarranno miseria e migranti. I migranti avranno la meglio perché sono molto più feroci e capaci nella guerriglia urbana. Bisogna essere preparati ad affrontare il caos.

Nel frattempo, i soldi che la gente finirà col perdere in questi inevitabili cicli economici, non è che spariscono. Vengono invece risucchiati dalla parte ricevente di questo enorme trasferimento di ricchezza, ovvero il ceto ultra ricco che diventerà sempre più ricco e invincibile, mentre il ceto medio, che non agirà per tempo, sarà scaricato nella miseria di una sorta di bidonville globale dove non c'è più scampo.

(...)

Cosa fare allora?

Ripeto le soluzioni già elencate nelle mie precedenti newsletter. Non vedo al momento nessuna altra via percorribile.

Le 10 regole per affrontare questa fase:

1) restare vivi;

2) non perdere soldi;

3) non effettuare investimenti speculativi con soldi che non puoi permetterti di perdere;

4) aumentare i guadagni perché lo stipendio del posto fisso non sarà sufficiente;

5) preparare un piano su come cavarsela nel peggiore degli scenari, che comprenda l’approvvigionamento di cibo, acqua e medicine;

(...)

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articolo completo sul blog di Andrea Cecchi:


 https://andreacecchi.substack.com/p/quando-le-banche-schiantano

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Nell'mmagine sopra, il governo di Biden ordina alla polizia di frontiera degli USA di tagliare la barriera di filo spinato in modo da favorire l'ingresso di migranti clandestini dal Messico.


Anche El Paso, in Texas, fa fatica a gestire i migranti.
Gli arrivi dal confine meridionale degli Stati Uniti sono raddoppiati nelle ultime settimane, portando la città «vicino al punto di rottura» :

  https://www.ilpost.it/2023/09/24/migranti-stati-uniti-el-paso-texas/